Riassunto analitico
I protocolli comunemente impiegati nella stimolazione ovarica controllata (COS) si basano sulla somministrazione di dosaggi supra-fisiologici di gonadotropine esogene per ottenere ovociti fecondabili con la fertilizzazione in vitro (IVF). Mentre la qualità degli embrioni generati con l’IVF resta il fattore limitante che influenza la percentuale di successo della gravidanza, diversi studi hanno evidenziato come anche la recettività endometriale durante la finestra di impianto sia un importante parametro da considerare. In particolare, si è visto come l’espressione di diversi geni tra cui fattori di trascrizione (Homeobox A10, HOXA10; leukemia inhibiting factor, LIF) e molecole di adesione (glycodelin A1, integrin β3, and mucin 1) giochino un ruolo nella recettività endometriale. L’obiettivo del nostro studio è stato quello di sviluppare un protocollo di decidualizzazione in vitro su colture primarie di cellule endometriali derivate da biopsia di paziente, per studiare il time course dell’espressione dei principali marker sopracitati, stimolati dalla somministrazione giornaliera di progesterone. Il progesterone è stato somministrato alle cellule tutti i giorni per 10 giorni, e la capacità dell’ormone di indurre uno stato decidualizzato nelle cellule di endometrio è stata poi valutata ad ogni giorno di incubazione tramite RT-qPCR normalizzando i dati nei confronti della β-actina, gene costitutivamente espresso. Con questo studio è stata evidenziata la presenza di un aumento di espressione dei marker di impianto dal quatro all’ottavo giorno di incubazione con progesterone.
|