Riassunto analitico
Il problema del riscaldamento globale ha portato gli Stati membri a ricercare e utilizzare sistemi che riducano l'inquinamento e, in particolare, il rilascio di CO2 nell'atmosfera. Un aiuto per la riduzione dell'anidride carbonica può venire dall'utilizzo di organismi fotosintetici ed in particolare di microalghe che hanno una maggiore efficienza fotosintetica. Le microalghe, attraverso la fotosintesi, hanno la capacità di sequestrare la CO2 dall'atmosfera, biofissandola e contemporanemente produrre prodotti a valore aggiunto. Indirizzando il metabolismo verso una maggiore produzione di TAG (triacilgliceroli), è possibile ottenere, dalla coltivazione in presenza di CO2, elevate concentrazioni di lipidi intracellulari che possono, a loro volta, essere utilizzati per produrre lubrificanti. La coltivazione di ceppi microalgali Scenedesmus sp. e Chlorella vulgaris in fotobioreattore con concentrazioni crescenti di CO2 (0,4%, 2%, 5%), per simulare i gas di scarico e con una sorgente luminosa a 2 diverse lunghezze d'onda (bianco caldo 2700 K e rosso profondo 660 nm) hanno mostrato una maggiore produttività in biomassa e contemporaneo aumentato accumulo di lipidi. La frazione lipidica è stata analizzata in GC-MS ed è risultata essere composta da acidi grassi saturi e monoinsaturi, con un aumento degli FA polinsaturi quando la concentrazione di CO2 è superiore alla CO2 atmosferica.
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Abstract
The problem of global warming has led the member states to research and use systems that reduce pollution and, in particular, the release of CO2 into the atmosphere. An aid for the reduction of carbon dioxide can come from the use of photosynthetic organisms and in particular from microalgae which have a higher photosynthetic efficiency. Microalgae, through photosynthesis, have the ability to sequester CO2 from the atmosphere, biofix it and contemporary produce value-added products. By directing the metabolism towards a greater production of TAGs (triacylglycerols), it is possible to obtain, from cultivation in the presence of CO2, high concentrations of intracellular lipids which can, in turn, be used to produce lubricants. The cultivation of microalgal strains Scenedesmus sp. and Chlorella vulgaris in photobioreactor with increasing CO2 concentrations (0.4%, 2%, 5%), to simulate flue gases, and with a light source at 2 different wavelengths (warm white 2700K and deep red 660nm) showed increased biomass productivity and contemporary enhanced lipid accumulation. The lipid fraction was analysed in GC-MS and resulted to be composed by saturated and monounsaturated fatty acids, with an increase in polyunsaturated FAs when CO2 concentration is higher than atmospheric CO2.
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