Riassunto analitico
Un’esigenza fortemente sentita in ambito militare e civile è la disponibilità di motogeneratori portatili funzionanti a gasolio e/o cherosene; questi ultimi sono infatti i combustibili più diffusi su tutti i veicoli militari (velivoli, imbarcazioni, camion, ecc) e su quelli della Protezione Civile. La “portabilità” del motogeneratore, a fronte di potenze piccole ma non troppo (10 kW), porta ad escludere i tradizionali motori Diesel a 4 tempi, troppo pesanti ed ingombranti. La necessità del funzionamento a gasolio/cherosene elimina dalla lista dei candidati anche i tradizionali due tempi a benzina, tipicamente impiegati per scooter e ultraleggeri. Il ciclo a due tempi mantiene però la sua attrattività, abbinato all’accensione per compressione. Il concetto di per sé è già ben noto ed apprezzato, ma per cilindrate molto grandi. La novità del progetto consiste nell’applicazione del due tempi Diesel a motori ultracompatti e leggeri.
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