Riassunto analitico
La seguente tesi si inserisce tra le attività dell’azienda I.T.ALI srl, produttrice di ingredienti alimentari, la quale è alla ricerca di soddisfare i requisiti richiesti dalla normativa UNI EN ISO 22000:2005, una normativa facoltativa inerente alla sicurezza alimentare. L’azienda in questione si è da poco trasferita in un nuovo stabilimento che presenta nuove attrezzature e nuovi luoghi di lavorazione, pertanto anche il piano HACCP è stato revisionato e si è inoltre effettuata una nuova analisi del rischio. I.T.ALI. srl presenta già una certificazione inerente alla qualità, ovvero la UNI EN ISO 9001:2008. Pertanto, la possibilità di ottenere una nuova certificazione facoltativa, specifica per la sicurezza alimentare, non può che portare dei benefici sia all’azienda che ai suoi clienti, dando la possibilità così ad I.T.ALI. di inserirsi nelle cosiddette “liste positive”. Il lavoro di valutazione e applicazione della nuova normativa è stato svolto insieme al Gruppo per la Sicurezza Alimentare nel nuovo stabilimento in Via Casorati 12/1 Reggio Emilia. L’approccio iniziale è stato quello di valutare cosa avesse a disposizione l’azienda, quali fossero i punti mancanti e quali fossero quelli da rivalutare. L’idea è stata quella di “creare” un unico documento che soddisfacesse tutti i requisiti, sia quelli obbligatori del piano HACCP, sia quelli facoltativi dello standard ISO 22000:2005. Facendo subito un confronto tra le norme ed il piano HACCP, si è subito notato come la nuova norma richiamasse molti punti già presenti nella ISO 9001:2008. Molti altri punti erano però assenti o incompleti per soddisfarla. E’ stato subito identificato che l’anello mancante di primaria importanza fosse il paragrafo 7, inerente ai Programmi di prerequisiti (PRP). Dunque, il lavoro di tesi è stato focalizzato sulla costruzione dei PRP, i quali risultano essere fondamentali per l’implementazione di un sistema di gestione per la Sicurezza Alimentare.
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Abstract
The following thesis is inserted between the activities of the company I.T.ALI srl, producer of food ingredients, which is looking to meet the requirements of the UNI EN ISO 22000: 2005, an optional standard concerning food safety.
The company has recently moved to a new plant that presents new equipment and new processing sites, so the HACCP plan has also been revised and a new risk analysis has been carried out. I.T.ALI. srl already presents a certification related to quality, or the UNI EN ISO 9001: 2008. Therefore, the possibility of obtaining a new optional certification, specific for food safety, can only bring benefits to both the company and its customers, thus enabling I.T.ALI. to fit into the so-called "positive lists”.
The work of evaluating and applying the new standard was carried out together with the Group for Food Safety in the new plant in Via Casorati 12/1 Reggio Emilia.
The initial approach was to evaluate what the company had available, what were the missing points and which ones were to be reassessed. The idea was to "create" a single document that fulfilled all the requirements, both the mandatory ones of the HACCP plan and the optional ones of the ISO 22000: 2005 standard. Making a comparison between the rules and the HACCP plan immediately, it was immediately noted that the new standard recalled many points already present in ISO 9001: 2008. Many other points were however absent or incomplete to satisfy it.
It was immediately identified that the missing point of primary importance was paragraph 7, inherent in the prerequisite programs (PRP). So the thesis work has been focused on the construction of PRP, which are fundamental for the implementation of a management system for Food Safety.
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