Riassunto analitico
Questa tesi si propone di fare un confronto tra due opere che hanno segnato non solo le epoche in cui sono state scritte, ma la storia di tutta la cultura umana; ovvero il Falstaff di Giuseppe Verdi e Le Allegre Comari di Windsor di William Shakespeare, da cui Verdi prese spunto. In particolare, sono state scelte queste due opere poiché rappresentano una visione comica della vita e segnano, specialmente il Falstaff di Verdi, una rottura con il passato e un’apertura al nuovo e al futuro. La mia analisi si è infatti soffermata soprattutto sul passaggio che è avvenuto tra le due opere, mettendo in evidenza le similitudini tra le due, ma anche le enormi differenze che vi si trovano. Per effettuare ciò si è dovuto innanzitutto partire dal contesto storico in cui i due artisti operarono, e quindi il periodo elisabettiano per Shakespeare e il Risorgimento per Verdi. Partendo da una struttura generale, in cui si descrive in pieno il cambiamento avvenuto nelle due epoche, passando poi alla descrizione delle caratteristiche del teatro di quei momenti storici, evidenziando le differenze e, in particolare, le novità che vi sono state attuate. Successivamente ho dovuto analizzare nello specifico la vita dei due autori delle opere, quali William Shakespeare e Giuseppe Verdi, con un breve riferimento alle loro biografie e successivamente analizzando brevemente le opere composte da entrambi nel corso della loro vita. In seguito, ci cominciamo ad avvicinare alle due opere trattate, in particolare al Falstaff verdiano, mettendo in evidenza le fonti che sono state utilizzate per la sua stesura. Partendo dall’Enrico IV e V, da cui viene preso spunto il carattere di Sir John Falstaff, e poi successivamente Le Allegre Comari di Windsor, utilizzato per rappresentare le sue disavventure. In fine si fornirà un breve excursus sulle due opere verdiane precedenti che già avevano preso spunto da opere teatrali Shakespeariane: Il Macbeth e l’Otello. Dopo di ciò ci addentriamo nello specifico nell’opera verdiana, sottolineando inizialmente la sua genesi, e quindi il processo avvenuto per la sua stesura, passando attraverso le lettere che Verdi e Boito si sono scambiati per confrontarsi sul lavoro. Successivamente si passa alle caratteristiche specifiche dell’opera rimarcando le sue peculiarità e in particolare il carattere del personaggio di Falstaff con una breve descrizione sulla sua nascita, per poi concludere con il confronto linguistico tra le due opere. In seguito, si parlerà invece della parte puramente teatrale dell’opera verdiana, descrivendo in primis la sua trama e mettendo in evidenza poi le differenze che vi sono state con l’opera Shakespeariana. Successivamente si tratterà la parte riguardante i costumi utilizzati e specificando le caratteristiche musicali che sono andate a formare l’opera verdiana, concludendo con una sezione sull’accoglienza che il pubblico ha riservato a quest’opera. In ultima analisi si andrà a descrivere la fortuna che le due opere hanno avuto nel corso del tempo, partendo da una carrellata sulle varie rappresentazioni dell’opera Shakespeariana durante il corso della storia, concludendo con le varie incisioni discografiche effettuate dell’opera verdiana durante le sue innumerevoli rappresentazioni.
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Abstract
This thesis proposes to make a comparison between two works that have marked not only the epochs in which they were written, but the history of all human culture; that are Giuseppe Verdi's Falstaff and William Shakespeare's The Merry Wives of Windsor, from which Verdi took inspiration. In particular, these two works were chosen because they represent a comic vision of life and mark, especially Verdi's Falstaff, a break with the past and an opening to the new and the future. In fact, my analysis focused mainly on the transition that took place between the two works, highlighting the similarities between the two, but also the enormous differences that exist among them. To do this, it was necessary first of all to start from the historical context in which the two artists worked, and therefore the Elizabethan period for Shakespeare and the Risorgimento for Verdi. Starting from a general structure, in which the change that took place in the two eras is fully described, then moving on to the description of the characteristics of the theater of those historical moments, highlighting the differences and, in particular, the innovations that have been implemented there. Subsequently I had to analyze specifically the life of the two authors of the works, such as William Shakespeare and Giuseppe Verdi, with a brief reference to their biographies and subsequently briefly analyzing the works composed by both in the course of their life. Later, we begin to approach the two works treated, in particular to Verdi's Falstaff, highlighting the sources that were used for its drafting. Starting from King Henry IV and V, which inspired the character of Sir John Falstaff, and then subsequently The Merry Wives of Windsor, used to represent his misadventures. Finally, a brief excursus will be provided on the two previous Verdi operas that had already taken their cue from Shakespearean plays: Macbeth and Othello. After that we go into Verdi's opera specifically, initially underlining its genesis, and then the process that took place for its drafting, passing through the letters that Verdi and Boito exchanged to discuss their work. Then we move on to the specific characteristics of the work, noting its peculiarities and in particular the character of Falstaff's character with a brief description of his birth, and then conclude with the linguistic comparison between the two works. Later, instead, we will talk about the purely theatrical part of Verdi's opera, first of all describing its plot and then highlighting the differences that exist with Shakespearean opera. Subsequently we will deal with the part concerning the costumes used and specifying the musical characteristics that formed the Verdi opera, concluding with a section on the acceptance that the public has reserved for this opera. Ultimately we will describe the fortune that the two operas have had over time, starting with an overview of the various representations of the Shakespearean opera during the course of history, concluding with the various recordings of Verdi's opera during its countless representations.
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