Riassunto analitico
La procedura di Fallimento, in seguito alle modifiche apportate nel corso degli anni alla Legge Fallimentare, ha abbandonato l'orientamento prettamente liquidatorio del patrimonio del debitore fallito. Oggi la finalità di maggior soddisfacimento possibile dei creditori sociali trova la sua massima realizzazione mediante strumenti alternativi alla vendita atomistica dei beni, permettendo altresì la sopravvivenza dell'azienda debitrice. La disciplina riformata assegna un ruolo di primo piano al curatore fallimentare, al quale spettano tutti gli adempimenti volti a tutelare l'interesse dei creditori ed a conservare il valore del complesso aziendale.
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