Riassunto analitico
Questo lavoro di tirocinio nasce dalla necessità nell’ambito biomedicale ed in particolare nel settore della cura renale di caratterizzare e identificare il materiale polimerico più idoneo per la realizzazione di un connettore con design di valvola tricuspide da inserire in un dispositivo per la dialisi. Sulla base di un precedente studio sono stati identificati quattro tipi di materiali, caratterizzati da un diverso grado di durezza, che possono essere buoni candidati per la funzione prevista per il pezzo da produrre. Nello specifico, questi materiali consistono in siliconi termoindurenti vulcanizzati (LSR, Liquid Silicone Rubber), dalle proprietà meccaniche uniche. Proponendo diverse tecniche di caratterizzazione, sono stati effettuati differenti tipi di test atti a verificare, quantitativamente e qualitativamente, le proprietà di questi materiali. Da un punto di vista funzionale, l’idea è che questo connettore possa essere ospitato all’interno di un dispositivo, fungendo da collegamento tra il circuito idraulico (dove sarà allocato il connettore) e le sacche contenenti le soluzioni per la produzione del fluido per dialisi (dove sarà allocato il pin che andrà inserito nel connettore), garantendo una tenuta idraulica durante l’accoppiamento. Successivamente, quando il pin verrà rimosso, i lembi interni del connettore dovranno richiudersi ermeticamente al fine di evitare perdite durante il ciclo di disinfezione e, contestualmente, evitare l’ingresso di impurezze che possano compromettere la terapia alla quale il paziente deve essere sottoposto. Il connettore è stato concepito da un punto di vista pratico, per facilitare il paziente nelle operazioni di connessione e di disconnessione tra i vari componenti circuitali in un contesto di terapia domiciliare da svolgersi in autonomia, senza l’assistenza di personale sanitario professionista.
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