Riassunto analitico
Con il termine “linfoma” si indica un gruppo di neoplasie complesse che derivano dalla espansione clonale di una determinata popolazione di linfociti (T o B), cioè delle linee cellulari deputate alla difesa immunologica dell’organismo. L’incidenza dei linfomi è di circa 100 casi ogni 100.000 abitanti per anno ed aumenta con l’età. Le cause eziopatogenetiche sono nella maggior parte dei casi sconosciute. Lo scopo della mia tesi di laurea consiste nella caratterizzazione metabolica attraverso spettroscopia HR-MAS NMR del linfoma cerebrale primitivo non-Hodgkin. Lo studio ha previsto l’analisi di campioni cerebrali (biopsie o pezzi operatori) di 5 pazienti affetti da tale patologia. Il profilo metabolico del linfoma cerebrale è stato paragonato con il profilo metabolico di glioblastomi. Il paragone col profilo metabolico del linfoma intestinale e quello della sua controparte definita macroscopicamente sana a 15 cm dalla zona tumorale ha lo scopo di vedere se è possibile differenziare un tumore da cellule B (linfoma cerebrali analizzati) e un linfoma intestinale da cellule T. Un caso, all’interno di questa coorte di pazienti affetti da linfoma cerebrale, ha suscitato un particolare interesse a causa della difficile diagnosi clinica; in base al quadro clinino e ai dati di Risonanza magnetica per Immagine non lo classificava (almeno all’inizio) come un caso di linfoma cerebrale e sono stati necessari più esami per definire in modo corretto la diagnosi. Invece, la spettroscopia HR-MAS NMR sulla prima biopsia effettuata, lo posizionava all’interno del cluster dei linfomi cerebrali escludendo così altre possibili localizzazioni. Quindi, la spettroscopia di risonanza magnetica (HR-MAS NMR), fornisce delle valide informazioni per la definizione di marker tumorali e soprattutto nell’ambito della patologia neoplastica cerebrale, HR-MAS NMR può essere pensato come metodo di diagnosi veloce e corretta.
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