Riassunto analitico
La tesi di laurea nasce dall’esperienza formativa svolta presso l’azienda Officine Meccaniche Razzatesi, meglio conosciuta con l’acronimo O.M.R., presso la sede di Modena. Ricoprendo il ruolo di Quality Specialist Engineer, all’interno del Team Qualità, mi sono focalizzato fin da subito sui processi di gestione, analisi e controllo di una particolare linea produttiva, permettendomi di sviluppare buone competenze professionali. L’obiettivo prefissato è stato quello di ingegnerizzare il processo di produzione di un telaio automotive, sviluppando e implementando un’efficace ed efficiente metodologia per la gestione della linea produttiva. Tecniche di tipo Advanced Product Quality Planning (APQP) sono state la base portante per lo sviluppo e l’industrializzazione del telaio; queste fondano i loro principi sulle analisi di tipo statistico (SPC), sullo studio dei possibili modi di guasto (FMEA) ed hanno, come obiettivo finale, lo sviluppo di un piano avanzato della qualità di prodotto. Verranno, in questo modo, discusse e argomentate le principali tecniche adottate per lo sviluppo del prodotto e del suo processo di produzione presentando, nella parte finale della trattazione, i miglioramenti apportati a seguito di tali applicazioni. Il prodotto in analisi, come già anticipato, è un telaio automotive ad alte prestazioni; un progetto avviatosi nel periodo corrispondente al mio ingresso in azienda e che, di conseguenza, ho avuto la possibilità di seguirlo fin dal primo momento. Sotto la guida del tutor aziendale sono riuscito ad adempiere al meglio i compiti assegnati, ma soprattutto, ho avuto la fortuna di riuscire a gestire in primo piano le criticità e le problematiche presentatesi quotidianamente. Più nel particolare, il telaio oggetto di studio riguarda un Rear Frame di Automobili Lamborghini destinato ad un modello di ultima generazione, nonché tra i più prestigiosi della casa; in Figura 1 viene riportato un esempio tipico. È facile capire come, trattandosi di vetture ad elevate prestazioni ed essendo, di conseguenza, portate a limite le specifiche di progetto, la cura nel dettaglio e la precisione nelle lavorazioni sono delle prerogative indispensabili. Nella lettura dell’elaborato esporrò le attività svolte durante il tirocinio all’interno dell’azienda, descriverò gli obiettivi prefissati e, nella parte conclusiva della tesi, mi soffermerò sull’analisi dei risultati raggiungiti a seguito dell’ingegnerizzazione della linea produttiva. In prospettiva futura, presenterò anche gli obiettivi sulla produzione in serie del telaio, riconoscendo che le metodologie applicate e i miglioramenti apportati al processo siano stati un buon punto di partenza per il lancio del prodotto. Quanto detto, ovviamente, ci vede consapevoli del fatto che le tempistiche tipiche per la commercializzazione di un nuovo modello di veicolo, sono notevolmente più lunghe della durata di un tirocinio semestrale.
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