Riassunto analitico
La seguente tesi di laurea magistrale, svolta presso il reparto simulatore dinamico della Dallara Automobili, ha riguardato l'implementazione nei modelli multibody dei veicoli da corsa dell'azienda di un modello di pneumatico a molti punti di contatto, in sostituzione del più semplice modello a singolo punto di contatto. L’obiettivo principale è stato quello di simulare in maniera più realistica l’effetto delle irregolarità della superficie stradale sul comportamento dinamico del veicolo, contenendo allo stesso tempo l’aumento del costo computazionale richiesto per lo svolgimento di simulazioni real-time. Tra i diversi modelli di pneumatico e di inviluppo della strada presenti in letteratura è stato scelto quello denominato SWIFT, che risulta compatibile con il modello Pacejka utilizzato per calcolare le forze a terra. Inizialmente, il modello SWIFT è stato integrato nei modelli multibody dei veicoli sviluppati da Dallara in ambiente Dymola e la sua robustezza è stata verificata attraverso numerose simulazioni offline, osservando il comportamento dello pneumatico sopra asperità di varie forme. Il modello, inoltre, è stato validato attraverso il confronto con la versione commerciale della Siemens, fornita in prova alla Dallara in forma criptata. In seguito, attraverso alcune simulazioni real-time, si è dimostrata l'applicabilità del nuovo modello di pneumatico sia nel caso delle vetture di Formula, che in quello dei Prototipi. Alcune analisi di sensitività sono state svolte per stabilire il numero ottimale di punti di contatto da considerare in relazione all'aumento del costo computazionale. Una volta massimizzato il rapporto performance/complessità, il nuovo modello gomma è stato provato da piloti di F2 e DPi, che ne hanno evidenziato notevoli pregi e ulteriori potenzialità di sviluppo.
|