Riassunto analitico
Questo progetto di tesi ha come obiettivo quello di ottimizzare il processo di stampa per la produzione di uno strato di inchiostro conduttivo da porre sull’interconnector nelle celle a combustibile ad elettrolita solido, la cui funzione è quella di collegare elettricamente in serie le celle. Si è utilizzata una stampante 3D con lo scopo di depositare selettivamente l’inchiostro nei punti di interesse, evitando sprechi di materiale. In particolare, in questo elaborato, si è dapprima ricercata una viscosità dell’inchiostro che fosse compatibile ed idonea con il processo di stampa utilizzato al fine di evitare l’intasamento del tubo in silicone e degli ugelli. A tal fine, sono state messe a punto una serie di formulazioni di inchiostri tutti a base di acqua, utilizzando diversi additivi, come PEG, MEG, MPG e unendo diverse polveri metalliche a base di Rame, Cobalto e Manganese. La ricerca della corretta viscosità dell’inchiostro e lo studio dell’uniformità dei campioni sono stati condotti mediante la misura della tensione superficiale e prove reologiche eseguite sui campioni che, in termini di tempo di sedimentazione, hanno fornito i risultati più soddisfacenti. Inizialmente, gli inchiostri selezionati sono stati depositati su due differenti supporti: un foglio di carta e su carta mylar. Solo in un secondo momento, una volta ottimizzati i parametri di stampa, si è proceduto dapprima alla realizzazione, mediante software ‘FreeCad’, del disegno dell’interconnector e poi alla stampa del disegno direttamente sull’interconnector.
|