Riassunto analitico
Il deficit di ormone della crescita (GHD) è una condizione patologica caratterizzata da anomalie auxologiche, cliniche e metaboliche causate da una ridotta sintesi e/o secrezione di GH (Growth Hormone). Il GH e il suo mediatore fisiologico, Insulin-like Growth Factor-1 (IGF-1), hanno un ruolo principale nella crescita ossea di tipo lineare e nell’accumulo di massa ossea durante l’infanzia e l’adolescenza. In generale, la crescita lineare promossa dal GH sembra dipendere dalla produzione di IGF-1 e da altri peptidi IGF. L’IGF-1 è il componente principale della matrice organica dell’osso ed è il più importante fattore di differenziazione degli osteoblasti. Studi effettuati su topi con deficit a carico di GHR (Growth Hormone Receptor) hanno evidenziato una riduzione della crescita corticale e longitudinale ossea, un ridotto rimodellamento osseo e una marcata riduzione del contenuto minerale osseo. Molti di questi effetti sono reveribili in maniera sostanziale in seguito ad un trattamento con IGF-1, suggerendo che questi siano dovuti ad una carenza di IGF-1 e non ad un effetto diretto del GH sul recettore. In bambini e adolescenti è stata studiata l’associazione tra l’IGF-1 e i marcatori del turnover del tessuto osseo, concludendo che l’IGF-1 esercita un ruolo chiave nella regolazione del rimodellamento osseo. Inoltre, l’IGF-1 svolge un’ importante funzione nella crescita in altezza e nell’accumulo di massa ossea durante la pubertà. I pazienti con GHD presentano osteoporosi secondaria caratterizzata da riduzione di massa ossea, riduzione del rimodellamento osseo (misurato attraverso marcatori biochimici) e un aumentato rischio di fratture. Alcuni studi effettuati somministrando l’ormone della crescita come trattamento sostitutivo per almeno due anni a dosi fisiologiche, hanno dimostrato un importante incremento della massa ossea. Questi cambiamenti sono correlati positivamente con incrementi sierici delle molecole della famiglia IGFBP, GH e IGF-1, a dimostrazione del fatto che il GH può accrescere parzialmente la massa ossea attraverso variazioni dei livelli sistemici dei membri della famiglia IGF. Gli obiettivi primari dello studio sono: - descrivere lo stato di mineralizzazione ossea, valutata tramite DEXA, in una coorte di bambini con diagnosi di GHD prima dell’inizio della terapia sostitutiva con rhGH; - valutare la presenza e descrivere le eventuali correlazioni tra la mineralizzazione ossea, valutata tramite DEXA, e gli indici auxologici (altezza SDS, BMI SDS), biochimici (picco di GH ai 2 test farmacologici, valori di IGF-1 basali pre-terapia, indici di metabolismo osseo) e terapeutici (dose iniziale e a 24 mesi di rhGH) di GHD nella popolazione di studio; - valutare la presenza e descrivere le eventuali correlazioni tra la mineralizzazione ossea, valutata tramite DEXA all’inizio della terapia e gli indicatori di efficacia della terapia (variazione dei livelli di IGF-1 e dei parametri auxologici quali altezza SDS, BMI SDS e velocità di crescita SDS) nella popolazione di studio. Gli obiettivi secondari dello studio sono: - valutare, nella popolazione di studio, eventuali differenze dello stato di mineralizzazione ossea, valutata tramite DEXA, tra: maschi e femmine, soggetti pre-puberi e puberi all’inizio della terapia sostitutiva, pazienti con GHD “organico” e quelli con GHD “idiopatico”, pazienti SGA e GHD, pazienti con GHD isolato e pazienti con deficit ipofisari multipli; - descrizione della popolazione pediatrica afferente all’Ambulatorio di Auxologia Pediatrica con diagnosi di GHD e valutazione dell’efficacia della terapia sostitutiva nei primi 24 mesi.
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