Riassunto analitico
La presente tesi ha come obiettivo principale quello di fornire una visione chiara, completa ed approfondita sulla normativa relativa alla fatturazione elettronica, che si caratterizza ad oggi come principale strumento in grado di aumentare l’efficienza dei processi amministrativi e gestionali, tra fornitori e Pubbliche Amministrazioni. L’introduzione di tale modalità di fatturazione per le PA identifica pertanto uno strumento di innovazione e modernizzazione nei rapporti con i soggetti terzi, anche ai fini della razionalizzazione della spesa pubblica. Infatti, tale programma legislativo è volto alla realizzazione e al conseguimento di un duplice effetto; da un lato, l’obiettivo è consentire alla Pubblica Amministrazione di ottimizzare l’utilizzo di impieghi economici e strumentali nell’adempimento dei propri obblighi garantendo la massima trasparenza nei confronti dei terzi interessati, dall’altro lato favorire la partecipazione degli stakeholders all’interno del processo di fatturazione verso le PA. Il primo capitolo descrive la disciplina della fatturazione all’interno del sistema dell’Iva, analizzando l’istituto della rivalsa e della detrazione e le conseguenze in presenza di falsa fatturazione. Il secondo capitolo delinea le caratteristiche e gli adempimenti principali della fatturazione elettronica, partendo dal quadro normativo per arrivare ad analizzare i principali obblighi che le Pubbliche Amministrazioni e i fornitori devono rispettare. Infine, il terzo capitolo analizza i vantaggi, le critiche e gli errori legati alla fatturazione elettronica, evidenziando anche la diffusione di tale modalità di fatturazione in Europa e gli obiettivi futuri.
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