Riassunto analitico
La presente tesi di laurea descrive l’attività svolta durante il periodo di lavoro presso l’azienda Maserati s.p.a. in qualità di consulente Akkodis, all’interno del team di calibrazione OBD (On Board Diagnostic). L’oggetto dell’attività è lo sviluppo della calibrazione OBD del sistema termico di un veicolo elettrico ad elevate prestazioni. Il veicolo sul quale si è concentrata l’attività è la nuova Maserati Granturismo Folgore. L’area di competenza del team OBD riguarda la calibrazione delle diagnosi implementate all’interno della centralina VDCM (Vehicle Domain Control Module), che è deputata al controllo dell’intero veicolo. Nel seguito verranno descritti il sistema termico della vettura, analizzando i circuiti al suo interno, i componenti presenti in vettura e le modalità di funzionamento. In questa tesi sono riportate tutte le diagnosi OBD implementate in VDCM: vengono analizzate le strategie per diagnosticare il malfunzionamento dei componenti, le condizioni di abilitazione delle diagnosi, le soglie per la pubblicazione degli errori e le “recoveries”, cioè le azioni correttive comandate da VDCM per limitare i possibili danni alla vettura provocati da un malfunzionamento. Il lavoro di ricerca si concentra sulle diagnosi delle valvole di laminazione, anche chiamate SOV (Shut Off Valves), e della ventola di raffreddamento: la diagnostica di questi componenti è critica poiché il collegamento con VDCM non prevede un cavo di feedback; la centralina non è quindi in grado di monitorare il corretto funzionamento delle valvole e della ventola. Il lavoro svolto in collaborazione con il team OBD ha portato a costruire delle strategie di diagnosi specifiche per questi componenti, al fine di risolvere il problema presentatosi nelle prime fasi dello sviluppo della vettura. L’attività di calibrazione è stata svolta utilizzando dei software specifici forniti da ETAS, INCA e MDA: il primo è utilizzato per visualizzare i valori delle calibrazioni ed eventualmente modificarli, mentre il secondo è utile per consultare le misurazioni effettuate in vettura. Per la validazione dei contenuti implementati all’interno di VDCM sono stati effettuati numerosi test in vettura e al banco prova, utilizzando degli acquisitori come gli ETAS 523 e 413. Le modalità di utilizzo dei tools forniti da ETAS e degli acquisitori verranno descritte nei relativi capitoli all’interno di questa tesi.
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Abstract
La presente tesi di laurea descrive l’attività svolta durante il periodo di lavoro presso l’azienda Maserati s.p.a. in qualità di consulente Akkodis, all’interno del team di calibrazione OBD (On Board Diagnostic).
L’oggetto dell’attività è lo sviluppo della calibrazione OBD del sistema termico di un veicolo elettrico ad elevate prestazioni. Il veicolo sul quale si è concentrata l’attività è la nuova Maserati Granturismo Folgore.
L’area di competenza del team OBD riguarda la calibrazione delle diagnosi implementate all’interno della centralina VDCM (Vehicle Domain Control Module), che è deputata al controllo dell’intero veicolo.
Nel seguito verranno descritti il sistema termico della vettura, analizzando i circuiti al suo interno, i componenti presenti in vettura e le modalità di funzionamento.
In questa tesi sono riportate tutte le diagnosi OBD implementate in VDCM: vengono analizzate le strategie per diagnosticare il malfunzionamento dei componenti, le condizioni di abilitazione delle diagnosi, le soglie per la pubblicazione degli errori e le “recoveries”, cioè le azioni correttive comandate da VDCM per limitare i possibili danni alla vettura provocati da un malfunzionamento.
Il lavoro di ricerca si concentra sulle diagnosi delle valvole di laminazione, anche chiamate SOV (Shut Off Valves), e della ventola di raffreddamento: la diagnostica di questi componenti è critica poiché il collegamento con VDCM non prevede un cavo di feedback; la centralina non è quindi in grado di monitorare il corretto funzionamento delle valvole e della ventola. Il lavoro svolto in collaborazione con il team OBD ha portato a costruire delle strategie di diagnosi specifiche per questi componenti, al fine di risolvere il problema presentatosi nelle prime fasi dello sviluppo della vettura.
L’attività di calibrazione è stata svolta utilizzando dei software specifici forniti da ETAS, INCA e MDA: il primo è utilizzato per visualizzare i valori delle calibrazioni ed eventualmente modificarli, mentre il secondo è utile per consultare le misurazioni effettuate in vettura.
Per la validazione dei contenuti implementati all’interno di VDCM sono stati effettuati numerosi test in vettura e al banco prova, utilizzando degli acquisitori come gli ETAS 523 e 413.
Le modalità di utilizzo dei tools forniti da ETAS e degli acquisitori verranno descritte nei relativi capitoli all’interno di questa tesi.
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