Riassunto analitico
Alla base di questo studio vi sono due domande fondamentali da cui sono partita:
Come favorire l'inclusione di un bambino con spettro autistico nella scuola primaria?
Lo scoutismo favorisce l'inclusione sociale di bambini con spettro autistico?
Il mio percorso ha avuto inizio e si è poi sviluppato sulla base di questi due interrogativi.
Gli obiettivi di questa tesi di laurea sono principalmente tre, quello di ripercorrere la storia e le vicende che hanno fatto sì che oggi i bambini con disturbo dello spettro autistico siano accolti e inclusi nelle realtà che li ricordano, quello di fornire metodologie e attività concrete per favorire l'inclusione di un bambino con spettro autistico nella scuola primaria, all'interno del proprio gruppo classe; e quello di favorire l'inclusione sociale di bambini con spettro autistico attraverso la proposta educativa scoutistica. È stato proposto un percorso didattico di arte e cucina nella classe 5B della scuola Primaria “Giovanni XXIII” di Modena, in cui è presente un bambino con spettro autistico, conosciuto durante la mia esperienza di tirocinio. È stata, inoltre, condotta un'osservazione all'interno del gruppo Scout Maranello 1, da cui si è partiti per poter approfondire l’efficacia del metodo scautistico nell’inclusione sociale di bambini con disturbi dello spettro autistico.
Nel primo capitolo viene fornita un'introduzione sullo spettro autistico, nel secondo capitolo mi sono focalizzata sulla normativa che tutela gli alunni con disabilità, in Europa e più specificatamente in Italia.
Nel terzo capitolo mi sono concentrata sulle differenti visioni della disabilità, i diversi approcci e i diversi modelli: il passaggio, nella storia, dallo stato di emarginazione a quello di inclusione.
Il quarto capitolo tratta la storia dello scoutismo come realtà inclusiva; in questo capitolo vengono fatte proposte di attività scoutistiche come opportunità di integrazione sociale.
Nel quinto capitolo mi sono concentra su come favorire l'inclusione di un bambino con spettro autistico nella scuola primaria. Viene raccontato e analizzato in chiave inclusiva la proposta del progetto “cucina artistica” nella classe 5B della scuola Primaria “Giovanni XXIII” di Modena.
Grazie a questo lavoro è stato possibile analizzare alcuni aspetti importanti che caratterizzano una realtà inclusiva, le emozioni dei bambini con spettro autistico e quelle del gruppo in cui sono inseriti e alcune proposte educative concrete per favorirne l'inclusione scolastica e sociale
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