Riassunto analitico
Nella prima parte di questo elaborato verrà analizzato un campione di 167 imprese operanti nel settore calzaturiero italiano e aderenti dell’Associazione Assocalzaturifici. Questa sezione comprende un’analisi della struttura patrimoniale (composizione degli investimenti e delle fonti di finanziamento) e delle performance reddituali delle aziende con riferimento ai dati di bilancio dall’anno 2010 all’anno 2015. Successivamente verrà applicato un modello di pianificazione finanziaria al campione per un periodo di cinque anni, dal 2011 al 2015 (compresi). Il fine di questa ricerca è determinare il fabbisogno finanziario addizionale originatosi per le aziende, anno su anno, e le modalità di copertura; rappresentate dalla variazione del patrimonio netto, dalla variazione dei debiti correnti e dalla variazione dei debiti finanziari. In particolare, proprio tra i debiti finanziari, si darà evidenza del fatto che le aziende utilizzano quasi esclusivamente debito bancario e non fanno ricorso all’emissione di obbligazioni proprie. Nella terza sezione verrà analizzato il caso di un’azienda del settore calzaturiero che, invece, ha deciso di finanziare il proprio piano di crescita attraverso l’emissione di un prestito obbligazionario rappresentato da un Minibond quotato e negoziato sul Segmento Professionale ExtraMOT PRO. Questa parte del report comincia con un’analisi delle strategie aziendali tipiche del settore calzaturiero italiano necessarie per competere nel mercato domestico e globale. Successivamente verrà analizzato tecnicamente lo strumento finanziario del Minibond, indicando, tra le altre cose, che cosa rappresenta, chi lo può emettere e quale può essere il suo utilizzo per le strategie di crescita aziendali. Infine, verrà analizzata United Brands Company S.p.A. e il suo Minibond: questo ci permetterà di capire l’attività svolta dall’azienda, le proprie strategie e le ragioni che hanno motivato l’emissione di questo prestito obbligazionario quotato, rendendola così la prima azienda del settore calzaturiero italiano a ricorrere a questo strumento di finanziamento.
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Abstract
The first part of this report examines a dataset of 167 companies operating in the Italian shoe industry. This section includes an analysis of the assets and liabilities and the economic performances of the companies for a period of five years (2011-2015).
Then, a financial planning model is applied to the sample for a five-year period (2011-2015). The goal of this research is to determine the year-over-year additional financial requirement faced by the enterprises and its coverage, provided by growth of new equity, increase in current indebtedness and increase in financial indebtedness. In particular, the analysis shows that among financial indebtedness, companies almost exclusively rely on debt to banks and they don’t make use of corporate bonds.
The third section examines a case of a shoe-manufacturer company that decided to finance its growth plans by issuing a corporate bond (“Minibond”) listed on the ExtraMOT PRO segment of Borsa Italiana S.p.A. This part starts with a study of the Italian footwear manufacturer companies’ typical business strategies critical to compete into the national and international market. Then, the Minibond financial instrument is examined through a focus on a technical description and an overview of the strategic decisions that motivate this issue. Finally, the company United Brands Company S.p.A. and its Minibond are studied: this allows us to understand the activity of the company, its strategies and the reasons that convinced the management team to issue the Minibond.
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