Riassunto analitico
I recenti sviluppi delle nuove tecnologie della comunicazione, la globalizzazione e l'evoluzione economica mondiale, hanno spinto numerose imprese a nuove forme di espansione all'estero allo scopo di raggiungere nuovi mercati di sbocco e di approvvigionamento in nuovi ambienti ed in nuove e diverse culture. Nell'attuale contesto internazionale, a fronte dell'integrazione dei mercati e dell'inasprimento della concorrenza, l'internazionalizzazione non è più un'opzione possibile ma sempre più spesso una condizione necessaria per il successo o, addirittura, per la sopravvivenza stessa dell'impresa. Proprio per la sua complessità e per l'impatto che tale scelta ha sull'intera struttura aziendale, il progetto di internazionalizzazione richiede un'attenta e adeguata attività di pianificazione e di scelte strategiche che illustrerò nel corso della trattazione fornendone dapprima i fondamenti da un punto di vista teorico, per poi passare, in un secondo momento, all'analisi di un caso di studio. Particolare attenzione verrà posta nelle diverse modalità di ingresso a disposizione dell'impresa interessata ad inserirsi in un contesto internazionale e nella scelta di quella reputata più adatta sulla base del livello di rischio, livello di controllo e coinvolgimento finanziario, nonché delle caratteristiche e del contesto caratterizzante l'impresa stessa. Inoltre, visto la natura composita del fenomeno, il progetto di internazionalizzazione non deve ridursi solamente alla sfera degli scambi e delle transazioni economiche, ma deve altresì abbracciare gli ambiti della società, della cultura e della comunicazione che, a loro volta, devono adeguarsi ad un nuovo contesto globalizzato. Dopo una rassegna della letteratura rilevante sui diversi aspetti delle scelte di internazionalizzazione, la tesi esamina i risultati desunti dai dati raccolti dall'elaborazione di un questionario che ho sottoposto all'impresa francese Gilsa Paris, al fine di delineare un quadro illustrativo e riassuntivo della materia trattata cercando di coniugare teoria e pratica, storia ed attualità di una delle maggiori sfide proposte alle imprese oggi.
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Abstract
Recent developments in the field of communication technologies, the globalization and the development of the global economy have led many companies to consider new and diverse types of expansion abroad with the aim of reaching different end markets and supply markets, both in new environments and cultures.
In the current international context, considering the market integration and the general intensification of competition, internationalization is not anymore just an option, but it is increasingly often a necessary condition to succeed or, even, to survive.
Precisely because of its complexity and of its effect on the entire company structure, the project of internationalization requires careful and adequate planning and making strategic decisions, which I will depict in the course of the dissertation by giving, first, the theoretical foundations and, secondly, a case study.
Special attention will be paid to different entry modes at the disposal of the company interested in entering into an international context, and to identify the most suitable modes of entry on the level of risk, level of control and financial involvement, as well as the features and background characterizing the company itself.
Furthermore, given the mixed nature of the internationalization project, the focus must not be reduced merely to exchanges and commercial transactions, but it must encompass the societal, cultural and communicative field, which, in turn, must be adapted to the new globalized environment.
Moving from a review of the relevant literature on the diverse aspects of the internationalization decisions, the dissertation examines the key findings inferred by submitting a questionnaire enquiring to the French company Gilsa Paris. This questionnaire aims at defining an explanatory and recapitulatory framework about the subject-matter covered by combining theory and practice, history and current events of one of the greatest challenge companies have to face nowadays.
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