Riassunto analitico
La tesi tratta delle problematiche inerenti al diritto penale ambientale nell'ordinamento italiano. Inizialmente, viene esposta una breve introduzione sui primi interventi legislativi e sugli illeciti di tipo contravvenzionale, introdotti nella c.d. "società del rischio". In seguito, l'elaborato affronta l'introduzione dei reati ambientali nel d.lgs. n. 231/2001 e una curata analisi della riforma n. 68 del 2015, con particolare riferimento ai nuovi eco-delitti per cui è prevista anche la responsabilità delle persone giuridiche. Nell'ultima parte viene esaminato il criterio di imputazione oggettiva dell'interesse e del vantaggio in relazione ai reati colposi, riprendendo l'interpretazione giurisprudenziale applicata per l'art. 25-septies, in materia di sicurezza sul lavoro. L'attenzione viene poi focalizzata sulla funzione esimente del modello di organizzazione e gestione e sulla possibilità di implementazione dello stesso tramite i sistemi di gestione ambientale. Considerando infine la difficoltà di autoregolamentazione degli enti in vista del dubbio sul giudizio di idoneità, vengono analizzate le proposte di riforma.
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Abstract
This thesis deals with the problems inherent in environmental criminal law in the Italian legal system. Initially, a brief introduction is given on the first legislative interventions and the offences of a contravention type, introduced in the so-called 'risk society'.
Subsequently, the paper deals with the introduction of environmental offences in Legislative Decree no. 231/2001 and a careful analysis of Reform no. 68 of 2015, with particular reference to the new eco-crimes for which the liability of legal persons is also envisaged. In the last part, the objective imputation criterion of interest and advantage in relation to culpable offences is examined, taking up the jurisprudential interpretation applied for Article 25-septies, on safety at work. Attention is then focused on the exempting function of the organisation and management model and on the possibility of its implementation through environmental management systems. Finally, considering the difficulty of self-regulation of entities in view of the doubt on the suitability judgment, the reform proposals are analysed.
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