Riassunto analitico
In un mondo sempre più interconnesso, l'inglese è emerso come lingua franca, colmando divari linguistici e consentendo la comunicazione tra individui di diverse origini linguistiche. Questa tesi investiga l'uso dell'inglese come lingua franca (ELF) nella comunicazione interculturale, gettando luce sui suoi impatti e sulle sue diverse sfaccettature. Lo studio utilizza un approccio basato su sondaggi per raccogliere dati dai partecipanti. L'obiettivo principale è comprendere come l'ELF influisca sulla comprensione reciproca e sull'efficacia della comunicazione in interazioni interculturali, in particolare in contesti accademici internazionali come il programma Erasmus. Attraverso un questionario attentamente elaborato e l'analisi delle risposte da un variegato gruppo di partecipanti, la ricerca esplora gli aspetti positivi e negativi dell'uso dell' ELF. Rivela che, sebbene l' ELF promuova la collaborazione globale e le opportunità di carriera, può anche comportare sfide linguistiche e comunicative, come fraintendimenti e difficoltà nell'esprimere significati sfumati. Inoltre, questo studio sottolinea la necessità di un approccio bilanciato che abbracci i vantaggi dell' ELF, preservando al contempo la diversità linguistica e culturale. La ricerca mette in evidenza l'importanza dei sistemi educativi nella preparazione individuale per una comunicazione efficace, con un'enfasi sulle competenze di comunicazione interculturale, la sensibilità culturale e il mantenimento delle identità culturali. In definitiva, questa tesi contribuisce alla ricerca in corso sull' ELF, offrendo preziose intuizioni sul suo ruolo come strumento di comunicazione globale. Sottolinea la natura dinamica della lingua in un mondo multiculturale e enfatizza l'importanza dell'identità linguistica e culturale nel contesto dell'inglese come lingua franca. I risultati sono rilevanti per educatori, decisori politici e individui che navigano nel complesso terreno della comunicazione globale, promuovendo un approccio più inclusivo e culturalmente consapevole all'uso dell' ELF.
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Abstract
In an increasingly interconnected world, English has emerged as a lingua franca, bridging linguistic divides and enabling communication among individuals from diverse linguistic backgrounds. This thesis investigates the use of English as a lingua franca (ELF) in intercultural communication, shedding light on its multifaceted impacts and implications. The study employs a survey-based approach to gather data from the participants.
The primary objective is to understand how ELF influences mutual understanding and communication effectiveness in cross-cultural interactions, particularly in international academic setting such as the Erasmus program. Through a meticulously designed questionnaire and the analysis of responses from a diverse participant pool, the research explores both the positive and negative aspects of ELF usage. It reveals that ELF, while promoting global collaboration and career opportunities, can also pose linguistic and communicative challenges, such as misunderstandings and difficulties in expressing nuanced meanings.
Furthermore, this study underscores the need for a balanced approach that embraces the benefits of ELF while safeguarding linguistic and cultural diversity. The research highlights the significance of education systems in preparing individuals for effective ELF communication, emphasizing intercultural communication skills, cultural sensitivity, and the maintenance of cultural identities.
Ultimately, this thesis contributes to the ongoing research on ELF, offering valuable insights into its role as a global communication tool. It underscores the dynamic nature of language in a multicultural world and emphasizes the importance of linguistic and cultural identity within the context of English as a lingua franca. The findings are relevant for educators, policymakers, and individuals navigating the complex terrain of global communication, promoting a more inclusive and culturally aware approach to ELF usage.
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