Riassunto analitico
Lo scopo di questa tesi è quello di fornire un contributo alla letteratura che studia il mondo degli anime e manga. In particolare vuole analizzare come è cambiata la percezione di questi prodotti in Italia ed individuare i fattori che hanno contribuito e stanno contribuendo a tale evoluzione. Nonostante questa tematica sia particolarmente attuale e rilevante sia nel settore dell’intrattenimento che dell’editoria, la maggior parte degli studi italiani non approfondisce la questione. Proprio per questo motivo tale lavoro di tesi si configura come uno dei primi studi che ne evidenziano l’importanza nel panorama italiano, superando i luoghi comuni e gli stereotipi che da sempre accompagnano questi prodotti. L’elaborato si pone, in aggiunta, l’obiettivo di esaminare criticamente il cambiamento che sta vivendo il mercato di anime e manga in Italia, descrivendo i meccanismi che stanno guidando questa trasformazione. Tale lavoro, inoltre, può essere letto su due livelli, da un punto di vista cronologico oppure per macro argomenti, dato che ogni capitolo tratta di una tematica a sé stante ma necessaria per avere un quadro completo e solido. Nel primo capitolo viene presentato il background storico di queste industrie creative e le loro principali caratteristiche: dal crowdfunding al cluster creativo di Tokyo, dalla strategia di segmentazione alle particolari leggi sul copyright. Una volta chiarificato il contesto nipponico e le dinamiche che lo guidano, nel secondo capitolo si ricostruisce il percorso di accettazione di questi prodotti dagli anni Settanta ad oggi in Italia. Infatti, per comprendere le attuali dinamiche del mercato di anime e manga nel Bel Paese, si è reso necessario studiare tutti gli errori di posizionamento e segmentazione che hanno avuto ripercussioni negative sulla reputazione di questi prodotti. Il terzo capitolo, invece, descrive come gradualmente anime e manga siano stati oggetto di un crescente interesse e rivalutazione da parte dei consumatori tanto che nel triennio 2019-2022 si sono registrati traguardi mai visti prima. Proprio l’incremento delle vendite e l’aumento dell’offerta hanno dimostrato come il fumetto nipponico si stia configurando come genere trainante nel mercato editoriale italiano. Allo stesso modo, il mondo dell’animazione giapponese ha attirato l’interesse e gli investimenti economici di colossi dello streaming come Amazon e Netflix, contribuendo, parallelamente, all’aumento della pirateria. L’ultimo capitolo, infine, presenta i risultati di una serie di interviste qualitative semi-strutturate, con lo scopo di validare la rilevanza delle tematiche emerse nella fase di ricerca, partendo dall’ipotesi che tale cambiamento sia percepito anche dai consumatori finali. Proprio per questo motivo è necessaria una maggiore attenzione e corretta divulgazione rispetto questo mercato, così da individuare e soddisfare i bisogni di un pubblico sempre più ampio, esigente e consapevole. Nel corso del lavoro sono state utilizzate autorevoli fonti bibliografiche, italiane e straniere. Inoltre per analizzare i cambiamenti e le tendenze più recenti, è stato fatto riferimento a fonti disponibili online, riportando link e data di consultazione.
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