Riassunto analitico
L’Innovazione sostenibile dei modelli di business nei gruppi di imprese è un tema di rilevante attualità per comprendere le strategie imprenditoriali delle imprese, ma gli studi condotti fino ad ora sono ancora limitati.
Questa tesi propone un contributo per accrescere la conoscenza dell’argomento e fornire una spiegazione di come le differenti società di un gruppo possano efficacemente sviluppare l’innovazione del modello di business di Gruppo in una prospettiva di sostenibilità e di economia circolare. Nello studio si approfondisce il tema tramite uno studio di caso che analizza non una singola impresa, ma un Gruppo Industriale che è stato in grado di creare un modello di Economia Circolare eccellente, allineando tutte le aziende del Gruppo, così da farle operare come un'unica entità, e coinvolgendo l’intera filiera nei settori in cui opera, sia a monte che a valle. Per realizzare questa ricerca si è utilizzato l’approccio dello Studio di Caso, al fine di proporre una spiegazione induttiva, fondata sull’analisi dei dati raccolti. Inoltre, è stato possibile analizzare un processo in corso e si è avuto accesso ad una ricca base di dati da una pluralità di fonti.
L’elaborato si articola in tre capitoli. Si presenta, inizialmente, un quadro di riferimento teorico fondato su:
• Il concetto di Modelli di Business • Il concetto di Innovazione dei Modelli di Business • Il concetto dei Gruppi di Imprese • Il concetto di Sostenibilità ed Innovazione Sostenibile • Il concetto di Economia Circolare
Successivamente, si sviluppa la ricerca, mediante lo studio di caso e la presentazione del contesto studiato, rappresentato dal Gruppo Caviro, fondato a Faenza nel 1966, in Emilia-Romagna, per valorizzare le uve dei soci in un territorio in cui la tradizione vinicola ha radici antichissime.
A cinquant’anni dai primi conferimenti, il Gruppo esporta in più di 70 paesi e rappresenta con la realtà Caviro Sca la più grande Cantina d’Italia e la prima azienda per volumi di vino prodotti del nostro Paese.
Grazie alla società Caviro Extra Spa è impegnato nel recupero dei sottoprodotti derivati dalla filiera vitivinicola e agroalimentare che vengono trasformati in prodotti nobili per l’alimentare, il farmaceutico, l’agricoltura e in biometano. Sul mercato è leader nella produzione di alcool in Italia e co-leader mondiale nell’acido tartarico naturale.
Inoltre, con la compartecipata Enomondo viene trasformato quanto rimane dal processo produttivo che parte dalle uve dei conferitori, in energia da fonti rinnovabili.
Dopo aver condotto 26 interviste per un totale di 25 ore, con l’obiettivo di rispondere alle domande “Come” e “Perché” si Innovano i Modelli di Business in ottica di Sostenibilità a livello di Gruppi di Imprese, sono emersi tre principali costrutti che si riferiscono a: 1.Modello di Business Gruppo-Filiera: Capacità di creare interazione e connessione tra tutti gli attori interni, aziende del gruppo, ed esterni, filiera e stakeholder, al gruppo per la creazione del valore.
2.Agilità Strategica per la Sostenibilità: Capacità manageriale di innovare a tutti i livelli dell’attività d’impresa analizzando ogni scelta tramite KPI economiche e di sostenibilità ambientale.
3.Industria Circolare: Capacità di rendere circolari processi rientranti nel settore secondario dell’economia con la finalità di trasformare i processi industriali da un sistema lineare ad uno che preveda il recupero e/o il riutilizzo degli output e degli scarti in ogni fase del processo.
Questi tre risultati rappresentano il contributo all’avanzamento delle conoscenze sul tema dell’Innovazione Sostenibile dei Modelli di Business in un Gruppo di Imprese.
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