Riassunto analitico
Il lavoro di ricerca svolto in questa tesi ha l'obiettivo di offrire un ritratto puntuale ed esaustivo dei vari fenomeni discriminatori e vessatori all'interno degli ambienti di lavoro. Tra questi sono stati analizzati: il mobbing, lo straining, lo stress lavoro-correlato, lo stalking occupazionale, il burnout, le violenze e le molestie. L'intento è quello di individuare i tratti caratteristici delle singole fattispecie di conflitto in ambito lavorativo, precisandone le specificità e i tratti distintivi,cercando di esplorare in profondità la complessa interazione tra salute e sicurezza sul lavoro, rischi psicosociali e stress e conflittualità sul posto di lavoro. Nel primo capitolo si è cercato di fornire una panoramica delle principali teorie e concetti relativi alla salute e alla sicurezza su lavoro, delineando l'evoluzione del pensiero e delle tutele in questo campo, sottolineando la necessità di un approccio che consideri sia gli aspetti fisici che quelli psicosociali legati al lavoro e delineando i principali obblighi del datore di lavoro e i diritti dei lavoratori in tale ambito. Il secondo capitolo cercherà invece di analizzare nello specifico i diversi fenomeni vessatori, partendo da una preliminare identificazione degli stessi data a livello dottrinale, per poi passare all'individuazione delle varie definizioni e dei parametri di riconoscimento individuati dalla giurisprudenza di merito, ponendo il evidenza il relativo vuoto normativo. Nel terzo capitolo si è quindi cercato di fornire un quadro completo delle norme a cui fare riferimento al fine di garantire adeguata tutela alle vittime di tali fenomeni di vessazione lavorativa. Fondamentale in tal senso è stato l'intervento giurisprudenziale in materia, grazie al quale è stato possibile dilatare l'operatività di diverse norme aspecifiche dedicate genericamente alla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, permettendo quindi di colmare il corrispondente vuoto normativo e di assicurare una protezione il più possibile integrale ai lavoratori. Nonostante questo, si è sottolineato come permanga la necessità di adottare un coerente e compiuto intervento normativo in materia, che sia in grado di razionalizzare e unificare il sistema. Nel quarto capitolo sono pertanto stati esaminati diversi disegni e proposte di legge sul punto, concentrandosi poi sulle soluzioni prospettate a livello dottrinale al fine di contrastare efficacemente tali fenomeni alla base, ponendo l'accento sul tema della prevenzione piuttosto che sulla repressione.
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