Riassunto analitico
L’introduzione del nuovo sistema di classificazione e inquadramento dei lavoratori nell’ambito del rinnovo del 5 febbraio 2021 del CCNL dell’Industria Metalmeccanica ha rappresentato una rilevante innovazione nelle relazioni industriali del settore, segnando un punto di svolta significativo che ha influenzato profondamente la gestione delle risorse umane e la strutturazione organizzativa all'interno delle aziende del settore.
Attraverso il presente contributo si vuole analizzare l’applicazione del nuovo sistema di classificazione e inquadramento alla luce dei nuovi criteri di professionalità introdotti dal CCNL, ponendo l'accento su come tali criteri siano stati recepiti e implementati all'interno dell'azienda caso di studio, con particolare attenzione alle implicazioni pratiche per la gestione quotidiana delle risorse umane.
Il lavoro di tesi, basato su un caso aziendale di un’impresa del settore automotive della motor valley emiliana (OMR Modena), è stato suddiviso in due parti, ciascuna delle quali offre una prospettiva approfondita sulle diverse dimensioni del tema trattato.
La prima parte del lavoro si concentra sull'analisi del contesto tecnologico e organizzativo in cui l'azienda opera e sulla descrizione dettagliata delle figure professionali presenti al suo interno, con particolare focus sui criteri di professionalità emergenti dalle job description e su come questi criteri siano stati valutati alla luce del nuovo sistema di classificazione e del contesto tecnologico organizzativo aziendale, nonché in relazione al passaggio da mansione a ruolo.
La seconda parte della tesi, invece, si focalizza sugli strumenti messi a disposizione dal CCNL, oltre che da Confindustria Brescia, al fine di poter effettuare l’inquadramento corretto delle figure professionali presenti in azienda, per garantire una corretta applicazione del sistema di classificazione. Vengono inoltre discussi i rimandi agli aspetti retributivi, analizzando come il nuovo sistema di classificazione abbia impattato sulle politiche salariali dell'azienda, e alle questioni di mobilità intra-aziendale, esaminando come le nuove regole di inquadramento possano influire sulle opportunità di crescita professionale e di trasferimento interno per i lavoratori.
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