Riassunto analitico
Il carcinoma squamocellulare del cavo orale (OSCC) è una patologia rara che si manifesta nel cavo orale. Secondo l'International Agency for Research on Cancer (IARC), nel 2020 si prevedeva che il cancro dell'epitelio orale avesse colpito circa 400.000 persone, con un tasso di mortalità di 178.000 casi, classificandosi così al 16° posto per quanto riguarda l'incidenza e la mortalità a livello globale. Origina dall'epitelio di rivestimento del cavo orale ed è caratterizzato dalla sua capacità di svilupparsi in qualsiasi zona della bocca, inclusi labbra, lingua, gengive, palato, guance e altro. Il carcinoma a cellule squamose può presentarsi in diverse forme o combinazioni di esse, tra cui:
Ulcera: Una perdita di tessuto che può apparire come una ferita aperta o un'ulcera dolorosa. Nodulo: Una massa più o meno dura nei tessuti che può essere palpabile o visibile. Vegetazione: Un'escrescenza che cresce progressivamente all'interno della bocca. OSCC costituisce circa il 90% di tutti i tumori maligni che possono svilupparsi nel cavo orale, con una maggiore incidenza tra gli uomini rispetto alle donne. La prevalenza di questa patologia varia notevolmente in tutto il mondo, probabilmente a causa delle differenti esposizioni ai vari fattori di rischio e agli agenti cancerogeni. Un dato allarmante è che, negli ultimi anni, l'incidenza del carcinoma orale in persone di età inferiore ai 60 anni sta aumentando in modo significativo. È preoccupante anche il fatto che non ci siano stati miglioramenti significativi né in termini di prognosi né di trattamento per gli stadi avanzati della malattia. La sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi complessiva è del 44%, ma raggiunge circa l'80-90% solo quando il carcinoma orale è diagnosticato in fase precoce. In questo caso, il costo della spesa sanitaria è notevolmente inferiore, e i pazienti hanno una migliore qualità di vita residua. È quindi essenziale promuovere la consapevolezza, l'educazione sulla prevenzione e l'importanza di una diagnosi precoce per affrontare efficacemente questo problema di salute pubblica. In Italia, l'incidenza media del carcinoma orale è di 8,44 nuovi casi all'anno ogni 100.000 abitanti tra gli uomini e di 2,22 tra le donne. È importante notare che ci sono variazioni significative nell'incidenza in diverse regioni italiane, che possono essere legate a usanze locali come il consumo di tabacco e di bevande alcoliche. In questa revisione della letteratura si cerca di ottenere maggiore chiarezza riguardo l'insorgenza, i fattori di rischio, la stadiazione e la diagnosi precoce di questa patologia neoplastica, per affermare l'importanza delle misure preventive e la necessità di un approccio multidisciplinare nella diagnosi e nella gestione dei pazienti con carcinoma squamocellulare del cavo orale.
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