Riassunto analitico
Il conflitto del Sahara Occidentale è uno dei più lunghi conflitti attualmente in corso (1975 - oggi). L’oggetto della disputa è la sovranità sul territorio del Sahara Occidentale, il cui processo di decolonizzazione si è interrotto per la mancata espressione del diritto all'autodeterminazione dei popoli coloniali (Carta 1514 delle Nazioni Unite). La resistenza del conflitto ai molteplici tentativi di risoluzione che sono stati portati avanti nel corso degli anni dalle Nazioni Unite e dall’Unione Africana ha fatto sì che spesso venga definito un conflitto intrattabile. Studiosi di diverse discipline hanno indagato il conflitto dal punto di vista storico, legale, antropologico, delle relazioni internazionali, delle scienze politiche e della risoluzione dei conflitti. La presente tesi si focalizza sullo studio delle narrazioni in conflitto nella disputa sul Sahara Occidentale, unendo un interesse per la risoluzione dei conflitti e gli studi sulla narratività delle identità. La tesi indaga la intrattabilità linguistica della disputa sul Sahara Occidentale così come si presenta nei discorsi dei rappresentanti politici delle due principali parti nel conflitto, il Fronte Polisario e il regno del Marocco. La metodologia adottata per l’analisi è direttamente ispirata alla fenomenologia del disaccordo radicale di Oliver Ramsbotham. Si sostiene infatti che la sfera comunicativa del conflitto del Sahara Occidentale sia caratterizzata da dialogo agonistico, caratterizzato dal disaccordo radicale. L’obiettivo della tesi è di identificare il disaccordo radicale presente nella sfera comunicative del conflitto e illuminare gli oggetti di disaccordo. L’indagine è quindi un'analisi dei discorsi relativi al conflitto. In particolare, i testi analizzati sono discorsi di rappresentanti politici del Fronte Polisario e del Marocco presso le Nazioni Unite, in tutta la durata del conflitto, raccolti nella biblioteca digitale delle Nazioni Unite, la United Nations Dag Hammarskjöld Library. La presente tesi sostiene che il conflitto del Sahara Occidentale sia caratterizzato dal disaccordo radicale e ne delinea alcune caratteristiche, mentre suggerisce che un approccio attento alle narrazioni in conflitto possa influire positivamente sulla risoluzione della disputa del Sahara Occidentale.
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Abstract
The Western Sahara conflict is one of the most long-standing ongoing conflicts in the world (1975 - present). The subject of the dispute is the sovereignty over the territory of Western Sahara, whose decolonization process has been interrupted by the lack of expression of the right to self-determination of the colonial people (Charter 1514 of the United Nations). The conflict is often defined as intractable due to its resistance to the multiple attempts at resolution that have been carried out over the years by the United Nations and the African Union. Scholars from different disciplines have investigated the conflict from the historical, legal, anthropological, international relations, political science, and conflict resolution fields. The present thesis focuses on studying the conflicting narratives in the Western Sahara dispute, combining an interest in conflict resolution and studies on the narrativity of identities. The thesis investigates the linguistic intractability of the dispute over Western Sahara as it appears in the speeches of the political representatives of the two main parties in the conflict, the Polisario Front and the Kingdom of Morocco. The methodology adopted for the analysis is directly inspired by Oliver Ramsbotham's phenomenology of radical disagreement. Indeed, it is argued that the communicative sphere of the Western Sahara conflict is characterized by agonistic dialogue, characterized by radical disagreement. The goal of the thesis is to identify the radical disagreement present in the communicative sphere of the conflict and illuminate the objects of disagreement. The investigation is therefore an analysis of the discourses relating to the conflict. In particular, the texts analyzed are the speeches made by political representatives of the Polisario Front and Morocco at the United Nations, throughout the conflict, collected in the digital library of the United Nations, the United Nations Dag Hammarskjöld Library. The present thesis claims that the Western Sahara conflict is characterized by radical disagreement and outlines some of its characteristics while suggesting that an approach that focuses on narratives could be beneficial for the Western Sahara conflict resolution.
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