Riassunto analitico
Il lavoro svolto si propone di analizzare il fenomeno Brexit sia dal punto di vista del Regno Unito sia da quello dell’Unione Europea. In particolare, dopo un’analisi approfondita in merito ai trattati che hanno regolato il rapporto tra i due Paesi (Trattato di adesione di Danimarca, Irlanda e Regno Unito; di Maastricht e Amsterdam, Trattato di Nizza, Trattato di Atene e di Lisbona) l’attenzione è stata rivolta alla nuova intesa raggiunta e all’appartenenza del Regno Unito all’Organizzazione mondiale del commercio, oltre che come parte contraente originaria del Gatt 1947. Inoltre, è stato preso in considerazione l’accordo di libero scambio tra UE e Corea del sud per fornire un esempio dei rapporti che si sarebbe potuti sancire a seguito della Brexit tra UE e UK. La seconda parte riguarda le modalità, le ragioni e le tempistiche che hanno portato al referendum del 2016. Dopo una riflessione sulle ragioni dei Leave (intenzionati all’uscita del Regno Unito) e dei Remain (contrari all’uscita del Paese), l’attenzione è stata posta sull’articolo 50 del TUE e sull’individuazione del Trade and Cooperation Agreement che ad oggi sancisce i rapporti tra Unione Europea e Regno Unito. Il terzo capitolo analizza l’Accordo di scambio e cooperazione dal punto di vista delle merci, considerando gli scambi che tra il 2020 e il 2021 si sono verificati tra UK e le imprese italiane. Un aspetto evidenziato riguarda, anche, l’applicazione di dazi sulle merci importate nel Regno Unito, dazi che dipendono dalle regole relative all’origine dei prodotti di cui è stata fornita un’approfondita spiegazione. All’interno di tale parte è stato anche discusso su ciò che ha comportato la Brexit per i cittadini europei e per quelli britannici: ad oggi è necessario ottenere numerosi visti per studiare, lavorare nel Regno Unito e vi sono una serie di limitazioni che precedentemente non erano presenti. Infine, è stata analizzata la questione relativa all’Irlanda del Nord. Il paese è stato oggetto di numerosi dibattiti e quanto è stato raggiunto è che l’Irlanda del Nord continui formalmente a far parte del Regno Unito seppure rimanga all’interno del mercato unico europeo.
|
Abstract
The purpose of this thesis is to analyse the Brexit phenomenon from the point of view of the United Kingdom (UK) and the European Union (EU). After an analysis of the agreements that regulated the relationship between the two countries before the Brexit (Accession treaty of Denmark, Ireland, and UK; Treaty of Maastricht and Amsterdam, Treaty of Nice, Treaty of Athens and Lisbon) the focus shifts towards the new EU-UK Trade and Cooperation Agreement (TCA) and the peculiar position of the United Kingdom in the World Trade Organization (WTO). Moreover, the free trade Agreement between UE and South Korea is considered to give an example about the terms that could have been created between UE and UK.
The second part examines the modalities, reasons and timetable that lead to the 2016 referendum and the role of article 50 of the TUE and the definition of the TCA which today establishes the relationship between UK and UE.
The third chapter analyses the TCA from the point of view of goods, considering the exchanges between the UK and Italian companies between 2020 and 2021.
Finally, the question relating to Northern Ireland has been analyzed. It is a very debated issue and what has been achieved is that Northern Ireland formally continues to be part of the United Kingdom even if it remains within the European single market.
|