Riassunto analitico
I recenti dati Istat sul secondo trimestre 2014 (Pil dell’Italia in diminuzione dello 0,2% sia rispetto al trimestre precedente che rispetto al secondo trimestre 2013) hanno mostrato un paese colpito dalla deflazione, ancora incapace a rialzarsi, in cui la disoccupazione continua ad rimanere a livelli estremamente alti (12% circa), specialmente fra i giovani (tasso di disoccupazione mediamente pari al 42-43%). Tali dati sono ancora più allarmanti se si pensa che Germania e Francia nel secondo trimestre 2014 hanno evidenziato dati analoghi, con una crescita del Pil rispettivamente pari al -0,2% e 0%. Con ciò non si intende di certo alimentare il clima di sfiducia generale che sta ormai coinvolgendo l’intera collettività, tutt’altro! A parere di chi scrive, soltanto partendo da una piena consapevolezza prima di tutto circa la situazione globale, ed in secondo luogo della propria situazione particolare, ovvero delle condizioni del mercato di riferimento e di operatività della propria impresa, è possibile individuare delle soluzioni, dei punti di svolta che diano nuova vitalità all’azienda. Ed è proprio questa la finalità principale del presente lavoro: fornire agli imprenditori o ai managers che si trovano a gestire un’impresa in crisi una serie di consigli e strumenti, nello specifico individuati nelle operazioni straordinarie, attraverso i quali operare un rilancio e un risanamento della propria attività. Perché è chiaro che, nella difficoltà del legislatore di individuare provvedimenti definitivi e condivisi in grado di fornire risposte alle problematiche evidenziate dalla collettività, l’unica via d’uscita rimane l’iniziativa degli individui, i quali con l’intuito e l’abilità delle proprie scelte possono influire in maniera determinante sulle sorti dell’impresa.
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Abstract
The recent ISTAT figures for the second quarter 2014 (Italy's GDP decreased by 0.2% compared to the previous quarter and compared to the second quarter of 2013) have shown a country affected by deflation, still unable to get up, where unemployment continues to remain at extremely high levels (about 12%), especially among young people (unemployment rate around 42-43%). These figures are even more alarming if you consider that Germany and France in the second quarter of 2014 showed similar data, with GDP growth of respectively -0.2% and 0%. This does not mean an attempt to plump the atmosphere of general mistrust that is now involving the entire community, not at all!
In my opinion, only from a full awareness first about the global situation, and secondly about the firm situation, in the specific about the conditions of the reference market and the operative conditions and about operating conditions of the business, it is possible to find solutions to give new vitality to the company. And this is precisely the aim of the present work : provide entrepreneurs and managers who manage a company in crisis a number of tips and tools, specifically identified in extraordinary transactions,through which operate a revival and rehabilitations of its business. Because it is clear that, in the difficulty of the legislature to identify definitive and shared measures to provide answers to the problems highlighted by the community, the only way out is the initiative of individuals who, with intuitions and ability, can significantly influence the fate of the company.
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