Riassunto analitico
La presente tesi di laurea nasce nell’ambito di un’esperienza diretta nell’associazionismo modenese, attraverso lo svolgimento del Servizio Civile presso ARCI Modena nel corso del 2019. Affrontando lo studio del modello emiliano, di cui l’associazionismo è parte integrante, sono emerse le politiche di welfare di uno dei protagonisti della storia recente della città di Modena: quella del Senatore Luciano Guerzoni. Indagarne oggi la figura è risultato di particolare interesse poiché si tratta di un dirigente politico che ha attraversato cinquant’anni di storia italiana, prima a livello locale poi anche nazionale, mantenendo costante il suo impegno e i suoi valori fondati sull’antifascismo, sul rispetto della Costituzione e sui diritti dei giovani e delle donne. Per questo non è sembrato forzato il legame tra la sua figura e il progetto “Femminismi: generazioni a confronto” finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e organizzato da ARCI Modena, per promuovere le pari opportunità nelle scuole superiori della città. Il Senatore infatti ha espresso la sua sensibilità nei confronti delle istanze di emancipazione delle donne e del protagonismo femminile considerato come elemento fondamentale della prassi politica dagli anni della formazione fino agli anni ’80, che coincidono con la sua presidenza della Regione Emilia-Romagna. Il primo capitolo dell’elaborato è incentrato sulla figura del dirigente ed è stato costruito integrando le note biografiche con le informazioni sul contesto storico e politico in particolare a livello locale. Nel capitolo 2 si illustrano le principali azioni della Regione Emilia-Romagna per la realizzazione delle pari opportunità dal 1990 ad oggi, che introducono al tema affrontato nel terzo capitolo, dedicato al progetto “Femminismi: generazioni a confronto”. Questa ricerca si basa su diverse tipologie di fonti: scritte, orali e audiovisive, tra le quali particolarmente significative sono state le testimonianze di coloro che hanno conosciuto personalmente Luciano Guerzoni, in diversi momenti della sua carriera politica. In questa tesi si è cercato di mettere in relazione il dirigente con le successive politiche che la Regione Emilia-Romagna ha perseguito nell’ambito del welfare, in particolare relative alla promozione della parità di genere. Attraverso la descrizione del progetto realizzato sulla base della Legge Quadro Regionale per le pari opportunità e contro le discriminazioni di genere del 2014, si è dimostrato come l’eredità di Luciano Guerzoni, per il quale la formazione dei giovani e la difesa dei diritti delle donne sono state delle costanti, abbia segnato una linea di sviluppo che caratterizza ancora oggi in modo significativo le politiche regionali.
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