Riassunto analitico
In materia di sostegno finanziario all’impresa in crisi assume un ruolo preponderante l’apporto di risorse finanziarie in funzione della presentazione di una domanda di concordato preventivo, ovvero prima che il ricorso venga ritualmente depositato presso la Cancelleria fallimentare del Tribunale. Il legislatore è intervenuto più volte negli ultimi anni, nell’ottica di far fronte al problema del credit crunch concorsuale, introducendo numerosi incentivi volti a contrastare la riluttanza delle banche a erogare finanziamenti a operatori economici in stato di sofferenza, soprattutto nell’intervallo di tempo più critico, ovvero quello che precede l’intervento dell’Autorità Giudiziaria. I finanziamenti che assumono rilievo nel momento più complicato di un’azienda in via di risanamento sono i finanziamenti ex art. 182-quater, co. 2, l. fall. La norma de qua così recita: “ Sono parificati ai crediti di cui al primo comma [id est: i crediti derivanti dai finanziamenti in esecuzione] i crediti derivanti da finanziamenti in funzione della presentazione della domanda di ammissione alla procedura di concordato preventivo [….], qualora i finanziamenti siano previsti nel piano di cui all’articolo 160 [….] e purché la prededuzione sia espressamente disposta nel provvedimento con cui il tribunale accoglie la domanda di ammissione al concordato preventivo […]”. Si tratta dei c.d. “finanziamenti-ponte”, necessari all’impresa nell’ottica di accedere alle procedure di composizione negoziale delle crisi d’impresa. La dottrina più autorevole ha cercato di ricostruire lo spatium temporis, nel cui ambito possono essere erogati i predetti finanziamenti. Secondo la maggior parte degli interpreti, ai fini del riconoscimento della prededuzione è necessario che il finanziamento sia erogato prima della presentazione della domanda di concordato. Siffatta interpretazione è vera alla luce dell’art. 182-quinquies l. fall, che consente al debitore, dopo il deposito del ricorso, di contrarre finanziamenti prededucibili a norma dell’art. 111 l. fall. previa autorizzazione del tribunale. Per quanto riguarda l’esegesi del dato normativo occorre in via preliminare interrogarsi sul concetto di parificazione: il legislatore si è infatti preoccupato di introdurre detta locuzione soltanto in sede di conversione del d.l. n. 78 del 2010, nell’ambito del quale i crediti in parola venivano qualificati “prededucibili ai sensi dell’articolo 111”. Secondo i commentatori più autorevoli, una possibile giustificazione di tale scelta sembra doversi ricercare nella necessità, avvertita dal legislatore parlamentare, di armonizzare il dettato normativo con il sistema risultante dall’articolo 111: la parificazione assolverebbe alla funzione di attribuire la qualifica di prededucibili a crediti che, in quanto sorti anteriormente all’apertura del concordato preventivo, non avrebbero potuto rientrare nell’ambito di applicazione dell’art. 111, co. 2, l. fall. Nella medesima prospettiva, sembra ora porsi l’orientamento giurisprudenziale dominante, secondo il quale la parificazione in commento chiarisce, sul piano sistematico, che di prededucibilità in senso proprio non può parlarsi in relazione a crediti sorti, attraverso una iniziativa autonoma del debitore, prima e al di fuori della procedura concordataria.
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Abstract
Regarding financial support to enterprises in crisis assumes a dominant role
the contribution of financial resources subject to the submission of an application for
the courts, so that before the appeal is duly filed
of the Bankruptcy Court.
The legislator intervened several times in recent years, in order to
address the problem of the credit crunch competition, introducing many incentives
aimed at halting the reluctance of banks to provide loans at operators
cheap in a state of suffering, especially in the range of more critical time, or
one that precedes the Judicial Authority to intervene.
Funding taking
relief in a company undergoing reorganization are the
financing pursuant to art. 182-quater, co. 2, l. fall.
The provision is worded as follows: "They are considered as being equivalent to the claims referred to in paragraph [id
East: credits from running funding] credits from
funding in relation to the submission of the application for admission to
the composition with creditors [....], where funding is provided for in
plan referred to in Article 160 [....] and provided that the pre-deduction is expressly willing
the provision with which the court accepts the request for admission to
arrangement [...] ".
it is of so-called "Bridge funding", the company needed
in order to access the negotiation settlement procedures of corporate crisis.
The most authoritative doctrine has tried to reconstruct the spatium temporis, within which
They can be granted the aforementioned loans. According to the majority of
interpreters, for the recognition of pre-deduction is necessary that the
funding will be disbursed before the submission of application for composition.
That interpretation is true with regard to Article. 182-d l. fall, which
allows the debtor, after the application is filed, to contract loans
“prededucibili” under art. 111 l. fall. prior authorization of the court.
As for the exegesis of the regulatory data necessary at the outset
examine the notion of equalization: the legislature has in fact worried about
introducing said expression only in the conversion of Decree Law n. 78 of 2010,
under which the claims in question were described as "under prededucibili
Article 111 ".
According to the most authoritative commentators, a possible justification for this choice It seems to have to look into the need felt by the Parliamentary legislature to harmonize the regulatory dictation with the resulting system in Article 111: the equalization be fulfilling the function attributed to the qualification of prededucibili claims that, as stemming from before the opening of the courts, not They could fall within the scope of Article. 111, co. 2, l. fall.
in the same perspective, it seems now set itself the dominant jurisprudence, according to which the equalization in question makes clear, the systematic plan, which prededucibilità properly so it can not be said in relation to claims arising through an independent initiative of the debtor, before and outside of the composition proceedings.
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