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Il carcinoma epatocellulare (HCC) rappresenta circa il 90% dei tumori maligni primitivi del fegato ed è la quinta neoplasia per incidenza a livello mondiale e una delle primissime cause di morte per cancro.
L’infiammazione del parenchima epatico rappresenta una condizione patologica su cui insorge il 70-90% degli HCC e la cirrosi è oggi considerata una condizione pre-neoplastica a tutti gli effetti.
La trasformazione maligna degli epatociti compare a seguito di un’abnorme rigenerazione compensatoria in un contesto di infiammazione e danno ossidativo del DNA.
Recentemente un crescente numero di articoli ha descritto la presenza di una nuova classe di piccoli RNA regolatori, chiamati microRNA (miRNA), coinvolti nella progressione ad HCC.
Lo studio è stato condotto su una coorte di pazienti affetta da cirrosi arruolata da Ottobre 2013 in poi e seguita fino al 31 Agosto 2017. Tale popolazione di pazienti è stata sottoposta il giorno dell’arruolamento a cateterismo sovraepatico con misurazione del gradiente pressorio porto-epatico (HVPG) e biopsia epatica transgiugulare.
Come variabili indipendenti che correlano con un rischio aumentato di sviluppo di epatocarcinoma sembra siano state identificate l’eziologia virale (dove i virus più frequentemente coinvolti sono HCV e HBV) e l’entità dell’ipertensione portale.