Riassunto analitico
Nel campo ferroviario al giorno d’oggi le locomotive presentano elevati consumi di carburante, e quindi di emissioni, che si cerca di diminuire tramite diverse strategie. In questa tesi si è analizzata e progettata una soluzione per l’implementazione di un pacco batterie su di un locomotore Diesel, secondo il quadro giuridico applicabile. L’obiettivo del lavoro è stato di creare una nuova variante ibrida del locomotore per diminuirne i consumi e rumori. In una prima fase si è studiata una possibile soluzione per l’alloggiamento del pacco batterie sul locomotore già in commercio, soluzione che però non intacchi le specifiche tecniche di partenza. La seconda fase di questo progetto consiste nella analisi del modello della nuova variante ibrida tramite delle simulazioni monodimensionali in ambiente Simulink. Lo scopo di queste simulazioni è stato valutare le prestazioni del locomotore, secondo il proprio profilo di missione, a seguito della modifica progettuale. Per le simulazioni sono state sviluppate tre strategie di controllo a seconda del funzionamento del motore Diesel, in particolare; si è ipotizzato una strategia con il motore Diesel sempre acceso per alimentare gli ausiliari e per fornire supporto alla trazione, un’altra strategia in cui il motore Diesel rimane spento fin quando la richiesta di potenza non superi quella massima disponibile dalla batteria, ed una terza strategia uguale alla prima ma con il motore Diesel che in più carichi la batteria durante il suo lavoro per aumentarne l’autonomia. La parte finale della tesi tratta i processi autorizzati necessari alla nuova variante a seguito della modifica progettuale. Questi processi sono dettati dalle Specifiche Tecniche di Interoperabilità e dalla Normativa Nazionale Italiana che, in base al tipo di modifica apportata, prevende determinati processi per delle nuove autorizzazioni.
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