Riassunto analitico
La pedofilia è un fenomeno da sempre esistente che nel corso dei secoli ha assunto un significato ed una connotazione sempre più negativa ed inaccettabile. Da un punto di vista psicologico e psichiatrico, il DSM-V (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali) inserisce la pedofilia all’interno della categoria dei disturbi parafilici. La pedofilia, perciò, dovrebbe intendersi come un vero e proprio disturbo mentale caratterizzato da fantasie e pulsioni sessuali indirizzate verso minori prepuberi (generalmente sotto i 13 anni); fantasie e pulsioni spesso seguite da un significativo disagio per il soggetto pedofilo. In conclusione, quindi, il pedofilo non dovrebbe essere confuso e fatto perfettamente combaciare con il child sex offender. Quest’ultimo termine identifica, all’opposto, un individuo che abusa dei minori non per forza in risposta ad una reale preferenza sessuale verso i bambini e gli adolescenti, ma per le più disparate motivazioni. Negli anni, diversi autori hanno provato a studiare il fenomeno e ad individuare la causa primaria della pedofilia, dando così vita a diverse teorie: la teoria psicoanalitica, la teoria dell’abusato-abusatore, la teoria cognitiva, la teoria dell’identificazione parentale e della trasmissione intragenerazionale, la teoria delle precondizioni e i cd modelli psichiatrici. Nonostante si pensi sempre alla pedofilia in termini del tutto maschili, questa purtroppo riguarda anche un numero significativo di donne. Viene quindi affrontato il tema della pedofilia rosa, le sue caratteristiche e tipologie e le possibili similitudini e differenze con quella maschile. Sicuramente caratteristica comune a tutti i sex offender, che siano uomini o donne, è il diniego e la minimizzazione del fatto. Il seguente lavoro si propone di sviluppare un’analisi sull’immenso tema della pedofilia e dei child sex offender da un punto di vista per lo più psicologico, criminologico e trattamentale. Proprio in riferimento all’ultimo punto, viene esposto e descritto anche il primo programma di trattamento per gli autori di reati sessuali in atto in Italia presso la Casa di reclusione di Milano-Bollate. Per concludere, viene fatto cenno anche ai diversi organi, associazioni, istituzioni che cercano, giorno dopo giorno e concretamente, di intervenire e prevenire questo problema sociale.
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