Riassunto analitico
I trasportatori a coclea sono macchine idonee alla movimentazione di materiali granulari, in polvere o liquidi e vengono utilizzati in numerosi settori industriali (betonaggio, asfalto, mangimi…). La presente attività si concentra sulle polveri normalmente trasportate e su una loro clusterizzazione, fondamentale per semplificare il processo di scelta di motore e riduttore per queste macchine. All’interno della tesi viene presentato il confronto tra il metodo di dimensionamento tradizionale (puntuale) e uno più rapido e semplice che sfrutta la categorizzazione delle polveri in diversi raggruppamenti. Questi ultimi sono definiti sulla base del valore di classe di potenza, grandezza caratteristica di ogni polvere derivante dal prodotto tra densità e coefficiente di resistenza all’avanzamento (coefficiente empirico determinabile soltanto attraverso la misura della potenza assorbita dalla macchina). Questa grandezza è molto importante perché determina il valore di potenza assorbita dal trasportatore a coclea. Nel corso dell’analisi vengono ipotizzati tutti i possibili scenari legati all’adozione di suddivisioni a tre, quattro o cinque raggruppamenti di classe di potenza delle polveri. Per ognuno di essi, mediante un algoritmo, viene determinato il sovrapprezzo connesso all’impiego del metodo a raggruppamenti piuttosto che quello puntuale. Dallo studio degli andamenti di queste funzioni e dalla scelta dei punti di minimo vengono infine determinati i confini ottimali dei raggruppamenti di classe di potenza, che verranno impiegati per dimensionare le nascenti gamme di coclee configurate. Questo nuovo approccio è sì caratterizzato da un sovrapprezzo rispetto a quello puntuale. Tuttavia, grazie a una semplificazione della fase di vendita delle macchine e a una definizione delle taglie di motori e riduttori più idonea rispetto a quella precedente, il bilancio derivante dall’adozione di queste nuove famiglie di coclee si configura come positivo.
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