Riassunto analitico
La Riforma dell’ordinamento penitenziario del 1975 ha innovato interamente l’assetto dei principi sulla quale ruota il diritto all'affettività dei detenuti e degli internati negli istituti e sezioni penitenziarie. Nel corso dell’elaborato viene analizzato uno degli aspetti più delicati della materia ovvero il diritto alla continuità del rapporto fra genitori e figli durante il periodo di detenzione dei primi partendo dalla condizione specifica delle madri detenute ed dei fanciulli i quali vivono al seguito della madre negli istituti e sezioni penitenziarie femminili, per arrivare, in tema, ad illustrare gli aspetti giuridici della materia nonché, al termine dell’elaborato, le attività d’intervento intentate nel panorama europeo e nazionale a tutela della genitorialità e del preminente interesse del fanciullo il quale venga a contatto con l’ambiente penitenziario.
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