Riassunto analitico
A seguito dell'emergere negli anni sessanta del novecento dell'attivismo politico delle persone con disabilità, i problemi legati alla disabilità, ed in particolare ai temi dell'uguaglianza e non discriminazione, sono stati oggetto di un'attenzione crescente sia in ambito accademico e politico, che delle politiche sociali. Recenti approcci alla disabilità hanno affrontato queste problematiche in termini di diritti, e in particolare di diritti umani. La ratifica della convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità nel 2006 è un esempio chiaro e importante della portata dell'approccio dei diritti umani alle questioni della disabilità. Tuttavia il concetto di disabilità ed il riconoscimento dell'uguaglianza morale e civica delle persone con disabilità sono ancora oggetto di discussione sia dal punto di visto teorico che politico. In questa tesi di laurea, intendo presentare un'approccio alternativo alla disabilità basato sulla versione del "capability approach" teorizzato dalla filosofa morale e politica Martha Nussbaum. L'approccio delle capacità è un approccio etico e normativo incentrato sul concetto di dignità, sviluppato sulla concezione aristotelica, e di capacità. Le dieci capacità fondamentali teorizzate da Nussbaum sono intese come libertà fondamentali ed essenziali che la filosofa morale propone come obiettivi politici per ogni nazione. L'approccio delle capacità di Nussbaum non è interessato a stabilire una piena uguaglianza tra tutti gli individui ma a fissare una "soglia minima" di capacità da valutare di volta in volta per ogni singola capacità, senza il raggiungimento della quale una vita non sarebbe considerata degna di essere vissuta, e a promuovere un equale raggiungimento di questo livello minimo di capacità fondamentali per tutte le persone, comprese quelle con disabilità mentale e fisica. L'approccio delle capacità viene individuato da Nussbaum come strettamente collegato all'approccio dei diritti umani,con il quale ha in comune l'idea che tutte le persone abbiano alcuni diritti fondamentali, semplicemente in virtù della loro stessa umanità, e che sia un dovere basilare della società rispettare e sostenere tali diritti. Ma, nonostante l'approccio delle capacità condivida alcuni concetti di base con l'approccio dei diritti umani, il primo può offrire una prospettiva teorica più rigorosa per valutare le questioni legate alla disabilità e all'uguaglianza delle persone con disabilità. L'analisi dei profili giuridico-normativi in Italia ed in Europa evidenzierà le innovazioni ma anche le carenze riscontrate in questi sistemi alla luce dei principi fondamentali sostenuti dall'approccio delle capacità. Il mio intendo in questa tesi di laurea è di mostrare come questo approccio fornisca una struttura teorica importante e innovativa all'interno della quale è possibile riconsiderare il concetto di disabilità al fine di garantire uguali diritti e garanzie di protezione alle persone con disabilità.
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