Riassunto analitico
In una supply chain la funzione del magazzino risulta essere di fondamentale importanza in quanto funge da nodo di collegamento tra i flussi di materiale lato fornitore e lato cliente. Il seguente lavoro di tesi realizzato all'interno del gruppo Bosch Rexroth, in collaborazione con gli enti di logistica centrale e di produzione, vuole mostrare l'impatto di un nuovo Warehouse Management System (WMS) per migliorare il tracciamento della merce e la gestione dell'inventario presso un Logistic Service Provider, localizzato a Bologna. Il documento mostra un nuovo approccio per la tracciabilità continua delle giacenze e delle movimentazioni con attività di picking e di handling, effettuate dagli operatori, tramite la configurazione di un server in radiofrequenza. Dopo aver individuato la root cause del mancato tracciamento di pallet o di codici sia di produzione che di acquisto, suddivisi tra "slow mover", "fast mover" e "no mover" , con una precedente analisi ABC, è stato ricreato in collaborazione con una software house un sistema di gestione del magazzino con nuove logiche di picking, adatte al flusso logistico di ciascuna famiglia di codici, che permettesse non solo una riduzione del tempo di movimentazione e preparazione della merce da parte dell'operatore, ma anche una diminuzione degli errori di prelievo, con conseguente riduzione del lead time interno e dei costi logistici impattati. La modellazione di simulazione tramite il tool Anylogic, effettuata nella fase di test del caso esaminato, è una procedura sperimentale che ha permesso di mettere a confronto il sistema manuale tradizionale di gestione del magazzino e quello di gestione dell'inventario software, che si andrà ad implementare. Il software è stato testato per migliorare il flusso di lavoro e fornire un servizio tempestivo ed efficiente dimostrandosi fattibile negli aspetti di tecnologia e di costo.
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