Riassunto analitico
La diffusione nel mercato clandestino (soprattutto via web) di Nuove Sostanze Psicoattive (NPS) ha creato notevoli difficoltà di identificazione chimico-analitica e richiede una costante revisione delle conoscenze e delle metodologie analitiche utilizzate; in tale ambito le tecniche cromatografiche accoppiate alla spettrometria di massa hanno consentito un miglioramento della qualità del dato analitico in termini di accuratezza, precisione, sensibilità e specificità. Il presente lavoro di tesi sperimentale ha riguardato la messa a punto di una procedura HPLC-tandem mass spectrometry per la contestuale determinazione di 41 sostanze stupefacenti, tra cui 23 NPS, in matrice ematica. Dopo opportuna purificazione del campione, gli estratti ottenuti sono stati analizzati mediante LC-MS/MS in modalità MRM con ionizzazione electrospray positiva. Il metodo approntato si è dimostrato selettivo e sensibile per tutti gli analiti di interesse, con limiti di detection compresi tra 1,0 e 3,0 ng/mL e valori di recovery compresi tra 67,5% e 83,8%. L’effetto matrice è risultato inferiore al 25%; solo in pochi casi si è riscontrato ion enhancement, che però si è dimostrato riproducibile. Questo metodo, dopo l’ottimizzazione, è stato applicato a 140 campioni di sangue positivi a screening immunochimico per le droghe più comuni, provenienti dal Pronto Soccorso a seguito di incidenti stradali.
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