Riassunto analitico
In questa tesi vedremo quali solo le caratteristiche importanti da tenere in considerazione per poter scrivere sul Web, ricordando che non si possono utilizzare testi pensati e scritti per la carta e trasferirli in Rete. Internet si evolve in continuazione e non si fa in tempo ad elaborare non tanto delle regole quanto delle idee, che queste sono già superate. Passata l'euforia per la novità del mezzo e delle nuove forme di comunicazione, su Internet si cercano soprattutto i contenuti poichè contrariamente all'editoria tradizionale, riservata agli esperti del settore, su Internet possono scrivere e pubblicare tutti. Scrivere per il Web significa conoscere, imparare e seguire le sue regole. La scrittura di testi richiede le conoscenze del mezzo su cui si scrive, come gli ipertesti, la multimedialità e l'interattività; tenendo presente anche le modalità di lettura di un testo sul Web, per capire cosa gli utenti cercano e come gli utenti vedono ciò che scriviamo. In seguito nello strutturare un testo dobbiamo tener presente diverse caratteristiche come l'ordine di esposizione dei contenuti, l'utilizzo di liste verticali e la suddivisione in titoli e sottotitoli. Inoltre vedremo come esporre sintatticamente e grammaticalmente i diversi contenuti da adottare secondo le peculiarità di chiarezza, sintesi e leggibilità. Per quanto riguarda il linguaggio dei social media, specialmente sui social network sites, esistono un'infinità di registri e stili di scrittura differenti per il solo fatto che a scrivere non sono quasi mai esperti nel settore ma un diversificato popolo del Web. Faremo chiarezza sulle modalità di scrittura utilizzare sui SNS e sulle loro funzioni. Nello specifico ho preso in esame Facebook e Twitter, scelti per l'importanza rivestita dalla scrittura e per l'alta capacità di ingaggio dell'utente. Infine vedremo come i social media hanno saputo trasformare significativamente la gestione delle relazioni tra clienti e azienda, e il modo stesso di fare marketing, abbandonando un approccio orientato alle vendite e al mercato e adottando logiche di business che cercano di coinvolgere sempre di più il cliente in tutte le fasi della catena di valore, dall'ideazione del prodotto alla sua pubblicazione. I social network sites permettono così l'utilizzo di un dialogo attivo tra clienti e aziende, sviluppando flussi conversazionali che mettono in circolo i diversi punti di vista dell'azienda e dei consumatori. L'evoluzione del Web ha portato come elemento di innovazione all'assottigliamento della linea di confine tra chi produce testi sul Web e chi ne fruisce come lettore. Quindi la maggior parte dei testi in rete sono prodotti da scriventi che non hanno avuto un'educazione al web writing. Oggi esistono stili d'uso e interfacce che garantiscono standard di leggibilità e di riconoscibilità per delle figure che svolgono la propria attività professionale sul Web. Chi lavora in rete deve partire da una base professionale tenendo presente che nel settore della comunicazione Web non ci sono solo caratteristiche di scrittura da sapere, ma c'è bisogno di scientificità, studio e creatività. Putroppo esiste la convinzione che tutti siano in grado di scrivere sul Web, senza la necessità di possedere una competenza specifica. Il primo passo nella speranza di una presa di coscienza sull'importanza della scrittura nel Web 2.0 è la formazione: conoscere e fare proprie quelle caratteristiche del Web in continua evoluzione, seguire corsi, confrontarsi con i professionisti del settore. Ciò a mio avviso è il nodo cruciale dello scrivere per il Web, uno stile elaborato e impossibile da improvvisare che richiede una doppia competenza: saper scrivere e comunicare con efficacia, e conoscere il mondo di Internet sia dal punto di vista tecnico, sia da quello umano, legittimando a pieno titolo la propria professione, riassunta in un'unica frase: “Io scrivo per il Web 2.0”.
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Abstract
Writing for the Web means learning, knowing and following its rules. Text writing requires us to know the medium we are writing on, such as using hypertexts, multimedia and interactivity. Moreover, in order to understand what users search for and how they perceive what we write, we need to keep also in mind the reading modalities of a web text. Then, before organizing a text, we have to consider several features such as the order contents are displayed, whether vertical lists are used or not and how texts are subdivided into titles and subtitles. Further, we will show how to organize syntactically and grammatically different contents which, in turn, will be adopted according to the features of clarity, readability and brevity.
Regarding the language of the social media, with a special consideration for the social network sites (SNS), people use numberless registers and writing styles, which differ each other simply because people who write on the Web are hardly sector experts, but rather a heterogeneous community. We will clarify how SNS function and which writing modalities they adopt. More specifically, I dealt with Facebook and Twitter, because of their relevance to writing and their ability to employ users. Last, we will illustrate how social media have been able to change significantly both the management of the client-company relationship and the way itself to do marketing. Indeed, a sell-oriented approach have been discarded and there have been adopted business reasons which try to involve more and more the client in all the steps of the value chain, from the project conception till its publication. Thus, SNS allow clients to actively discuss with companies, by means of developing conversation flows which broadcast customers’ and company’s different points of view.
As a symbol of innovation, the Web evolution has led the boundary line between Web writers and Web readers to thicken. As a consequence, most of the online texts are produced by uneducated to web writing users. People who work on the Internet must show basic professional skills, keeping in mind that not only writing features must be known in Web communication sector, but also scientificity, creativity and preparatory work. Unfortunately, they are convinced that everyone is able to write on the Web, without owning any specific expertise. The first step towards more awareness of the relevance of writing in the Web 2.0 is represented by education: knowing and endorsing those features of an ever evolving Web, attending courses, facing with sector experts.
In my opinion, it represents a crucial hub of Web writing, that is an elaborate style which is impossible to improvise and requires double expertise. First, you need to know how to write and communicate efficiently. Second, you need to know the Internet environment from both a technical and a human point of view, legitimating your job, which can be summarized by the sentence: “I am writing for the Web 2.0”.
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