Riassunto analitico
INTRODUZIONE La microchirurgia è una branca chirurgica che si avvale dell’uso del microscopio operatorio (MO) e di microstrumenti per procedure sofisticate su strutture molto piccole, come vasi sanguigni e nervi, in vari campi d’applicazione. Nella ricostruzione dei difetti chirurgici di testa e collo conseguenti a massive demolizioni oncologiche, la microchirurgia risulta fondamentale nel ripristino delle funzioni fisiologiche. La necessità di raggiungere risultati morfo-funzionali sempre più soddisfacenti ha portato allo sviluppo e applicazione di nuove tecnologie a supporto della microchirurgia stessa, utili nelle diverse fasi operatorie (progettazione, fase intra-operatoria chirurgica, monitoraggio post-operatorio). Il momento chiave per un intervento microchirurgico è l’anastomosi microvascolare. Uno degli ultimi sistemi introdotti, grazie ai progressi tecnologici citati, è l’esoscopio 3D-4K, un metodo di visualizzazione tridimensionale dell’immagine ad alta definizione, con un sistema ottico steroscopico e applicazioni sovrapponibili al MO. MATERIALI E METODI Dopo un excursus sui vari progressi tecnologici che hanno semplificato le procedure microchirurgiche, abbiamo condotto uno studio osservazionale sulla curva di apprendimento dell’esoscopio, coinvolgendo studenti di medicina senza alcuna esperienza chirurgica (gruppo A, n=5) e chirurghi con diverso grado di esperienza (gruppo B, n=5). È stato utilizzato un sistema esoscopico 3D Vitom® per le anastomosi microvascolari. Per ciascun tester è stata compilata una survey (dati anagrafici, demografici, esperienza), una valutazione soggettiva e una oggettiva (4 point Likert Scale Vitom Quality Assessment Tool) sull’utilizzo dello strumento, sulla confidenza acquisita con lo stesso e sulla posizione ergonomica mantenuta. RISULTATI Ciascun tester (gruppo A di 24,6aa; età media gruppo B: 41,4aa) ha eseguito 5 anastomosi su modelli in latex, con tecnica e strumenti microchirurgici standard. Nessuna precedente esperienza con esoscopio, con robot o chirurgia endoscopica per entrambi i gruppi; nessuna esperienza chirurgica per il gruppo A. Il 100% del gruppo A e il 40% del gruppo B presentava esperienza con i videogames. Si è evidenziato un progressivo miglioramento della performance (rapida e progressiva riduzione dei tempi di anastomosi da T0 a T3), confermando l’agevole curva di apprendimento dello strumento nell’acquisizione della tecnica microchirurgica. Comparando i tempi impiegati, la learning curve per i testers più giovani si è rivelata più rapida e continua fino a T3, dove la learning curve raggiunge un plateau. DISCUSSIONE Il momento chiave per un intervento microchirurgico è senza dubbio l’anastomosi microvascolare e, negli ultimi anni, molti progressi sono stati compiuti nello sviluppo di nuovi sistemi di visualizzazione dell’immagine. Il cambio di flusso assonico neuronale nella visione stereoscopica indiretta alla base dell’utilizzo dell’esoscopio ricalca la modalità di visualizzazione e la coordinazione visuo-motoria tipiche dei videogames; questo potrebbe essere alla base della learning curve rapida nei giovani testers soliti all’uso dei videogames stessi. CONCLUSIONI La necessità di raggiungere risultati morfo-funzionali ottimali ha portato allo sviluppo e applicazione di nuove tecnologie di visualizzazione dell’immagine per la fase microvascolare. I vantaggi in termini di qualità dell’immagine, di ingrandimento e postura ergonomica rendono l’esoscopio 3D-4K una valida alternativa al MO; la rapida learning curve e la vantaggiosa logistica lo rendono un utile strumento di didattica e di training nell’insegnamento della moderna microchirurgia, favorendo la formazione della nuova generazione di chirurghi in linea con l’evoluzione tecnologica.
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Abstract
INTRODUCTION
Microsurgery is a surgical branch that utilizes the operating microscope (OM) and micro-instruments for sophisticated procedures on very small structures, such as blood vessels and nerves, across various fields of application. In reconstructing surgical defects of the head and neck resulting from extensive oncological resections, microsurgery is crucial for restoring physiological functions. The need to achieve increasingly satisfactory morphological and functional outcomes has led to the development and application of new technologies to support microsurgery itself, useful in various operative phases (planning, intraoperative surgical phase, postoperative monitoring). The key moment for a microsurgical procedure is the microvascular anastomosis. One of the latest systems introduced, thanks to the technological advancements, is the 3D-4K exoscope, a method for three-dimensional high-definition image visualization with a stereoscopic optical system and applications comparable to the OM.
MATERIALS AND METHODS
After an overview of the various technological advancements that have simplified microsurgical procedures, we conducted an observational study on the learning curve of the exoscope, involving medical students with no surgical experience (Group A, n=5) and surgeons with varying degrees of experience (Group B, n=5). A 3D Vitom® exoscopic system was used for microvascular anastomoses. Each tester completed a survey (demographic and background data, experience), a subjective evaluation, and an objective evaluation (4-point Likert Scale Vitom Quality Assessment Tool) on the use of the instrument, the confidence gained with it, and the ergonomic position maintained.
RESULTS
Each tester (Group A, average age 24.6 years; Group B, average age 41.4 years) performed 5 anastomoses on latex models, using standard microsurgical techniques and instruments. Both groups had no prior experience with exoscopes, robotic systems, or endoscopic surgery; Group A had no surgical experience. 100% of Group A and 40% of Group B had experience with video games. A progressive improvement in performance was observed (rapid and progressive reduction in anastomosis times from T0 to T3), confirming the smooth learning curve of the instrument in mastering microsurgical techniques and highlighting the relationship between videogames and learning curve. Comparing the time taken, the learning curve for the younger testers proved to be faster and continued until T3, where the learning curve reaches a plateau.
DISCUSSION
The key moment for a microsurgical procedure is undoubtedly the microvascular anastomosis, and in recent years, many advancements have been made in the development of new image visualization systems. The shift in axonal neural flow in indirect stereoscopic vision associated with the use of the exoscope mirrors the visual and motor coordination typical of video games; this might explain the rapid learning curve in young testers accustomed to video games.
CONCLUSION
The need to achieve optimal morphological and functional results has led to the development and application of new image visualization technologies for the microvascular phase. The advantages in terms of image quality, magnification, and ergonomic posture make the 3D-4K exoscope a valid alternative to the OM; its rapid learning curve and beneficial logistics make it a useful tool for teaching and training in modern microsurgery, supporting the training of the new generation of surgeons in line with technological evolution.
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