Riassunto analitico
ABSTRACT TESI
La presente tesi dal titolo “Diritto d’autore e opera giornalistica” è stata articolata in 3 capitoli. Il primo capitolo affronta il diritto d’autore in generale. La nascita del diritto d’autore è dovuta alla manifestazione di bisogni di salvaguardia dell’opera realizzata nel caso in cui questa sia oggetto di riproduzione. Per tale ragione, le prime forme di tutela possono essere fatte risalire all’epoca in cui iniziò a svilupparsi la stampa a caratteri mobili, risalente alla metà del XV secolo. In questa fase erano gli stampatori a rivendicare dei diritti, richiedendo il riconoscimento di una serie di garanzie per il lavoro da loro eseguito. Il XVIII sec. raffigurò, nel contesto del diritto d’autore, una fase ricolma di trasformazioni, nella quale vennero tracciati una serie di sistemi di tutela delle creazioni intellettuali, con la nascita di leggi e statuti speciali. La prima normativa storicamente individuata fu l’Atto della Regina d’Inghilterra Anna, conosciuto come Statute of Anne , del 1710. Relativamente all’ambito europeo, pionieristica fu l’esperienza francese, che risaliva al 1793, la quale supponeva una generale salvaguardia su tutti i lavori dell’ingegno, non limitandosi unicamente alle creazioni letterarie. Nel contesto nazionale vennero inserite varie leggi che approfondivano in maniera specifica il diritto d’autore, sulla strada di quelle francesi. Queste vengono fatte risalire agli inizi dell’‘800 e vennero impiegate in tutti gli Stati che a quel tempo storico formavano la Penisola italiana. Una normativa molto importante è la Convenzione di Berna per la protezione delle opere letterarie e artistiche (CUB) del 1886. È importante il principio fondamentale su cui si articola la Convenzione, ovvero l'internazionalizzazione della normativa, per cui il diritto d'autore viene tutelato in tutti gli Stati che ne fanno parte. Il secondo capitolo tratta il tema del giornalismo. Il giornalismo trae origine dal bisogno di informazione, nel senso di condivisione di conoscenza. I giornalisti sono esperti di comunicazione e hanno il compito di trovare informazioni e scriverle nella maniera più veritiera e accurata possibile, al fine di rendere edotto il pubblico. Il loro lavoro si ispira ai principi della Libertà d'informazione e di opinione, stabiliti all’interno della nostra Costituzione, ed è disciplinato dall'articolo 2 della legge n. 69 del 3 febbraio 1963. Alla base del loro lavoro vi è proprio il rapporto di fiducia tra gli organi d'informazione e i cittadini e, al fine di incoraggiare e rendere più solido tale rapporto, i giornalisti italiani sottoscrivono la c.d. Carta dei Doveri, all’interno della quale vengono elencati i principi e i doveri che ispirano tale mestiere. Infine, il terzo e ultimo capitolo affronta unitamente il diritto d’autore e il giornalismo. Quando si parla di diritto d’autore giornalistico, si intende il diritto di tutti coloro che partecipano, anche solo occasionalmente, all’attività giornalistica, andando a contribuire alla redazione di un’opera a stampa quotidiana o periodica o a partecipare a trasmissioni radiotelevisive a carattere informativo.
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