Riassunto analitico
Il presente elaborato è finalizzato ad analizzare il legame che vi è tra la Sostenibilità Sociale d’Impresa e L’imprenditorialità Sociale, in particolare all’interno delle Cooperative Sociali che fanno parte del sistema più ampio delle Imprese Sociali, anche alla luce delle recenti novità riguardanti il terzo settore; come e in che misura le cooperative sociali possono essere inserite nel sistema più ampio dell’imprenditorialità sociale. In seguito allo sviluppo economico, il dibattito relativo ai gas serra e l’aumento del benessere sociale, si diffonde tra le persone la necessità di conoscere non soltanto i dati quantitativi delle imprese, quali risultati siano stati ottenuti da un’azienda, ma anche e soprattutto come questi risultati siano stati raggiunti; il concetto di azienda inizia ad assumere di per sé un aspetto sociale, l’etica inizia gradualmente a far parte delle strategie aziendali, secondo una visione più olistica di fare business. Proprio a seguito di tali eventi inizia a diffondersi ed evolversi il concetto di Responsabilità Sociale d’Impresa. Nella prima parte dell’elaborato verranno analizzate il varie caratteristiche e definizioni di CSR, con un particolare riferimento alla classificazione proposta da Carroll e alla definizione promossa dall’ Unione Europea all’ interno del Libro Verde. Essendo le definizioni di per sé insufficienti per comprendere a pieno l’ampia portata che ha attualmente la sostenibilità sociale d’impresa verranno analizzati gli Strumenti di Rendicontazione Sociale di cui la CSR si serve per comunicare con gli Stakeholder. La seconda parte della tesi si focalizzerà sull’imprenditorialità Sociale, un “recente” modo di fare business fortemente incentrato sugli aspetti tipici della CSR: solidarietà, sostenibilità ed eticità. L’imprenditore sociale è colui che offre soluzioni innovative a problemi sociali che le altre imprese o istituzioni non sono in grado di risolvere o a cui non sono in grado di provvedere. L’Imprenditore sociale è colui che guida l’impresa sociale, questa deve essere considerata come un qualunque altro tipo di impresa che in quanto tale mira ad ottenere un profitto, ma sempre in un’ottica di attenzione alle esigenze e ai bisogni della comunità, l’impresa sociale dunque unisce le caratteristiche di un’impresa tradizionale di avere un rendimento, con gli obiettivi sostenibili e sociali di un’impresa no-profit, dimostrando che tale connubio è sostenibile e contribuisce alla crescita economica di un paese. La terza parte dell’elaborato si focalizzerà sulle Cooperative Sociali. Alla luce della recente riforma del terzo settore la natura delle Cooperative Sociali, inserite nell’ insieme più ampio delle Imprese Sociali, coniuga la capacità fornire risposte imprenditoriali a bisogni collettivi, unendo la dimensione economica, rappresentata dall’ approccio imprenditoriale, con la dimensione sociale, relativa alla risoluzione di problematiche che si manifestano nell’ ambito di specifici contesti sociali e territoriali. Verranno analizzate le caratteristiche storiche che hanno fatto delle Cooperative Sociali una delle forme organizzative più utilizzate nell’ implementazione della CSR. Verrà soprattutto analizzata la relazione tra Cooperative Sociali e Imprese Sociali indagando come le prime possano rientrare nell’universo delle seconde e quale futuro abbiano in seguito alla riforma del Terzo Settore.
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