Riassunto analitico
L’artrite reumatoide (AR) è una malattia infiammatoria cronica a patogenesi immunitaria e a carattere sistemico le cui importanti manifestazioni cliniche hanno sede nella membrana sinoviale, sottoforma di artriti, tenosinoviti e borsiti. Il coinvolgimento sinovitico articolare si esprime tipicamente come poliartrite bilaterale e simmetrica a decorso cronico e a carattere addizionale ed è in grado di indurre alterazioni strutturali osteocartilaginee la cui espressione più caratteristica è l’erosione dell’osso sub condrale. Negli anni, si è osservato un netto miglioramento nell’outcome dei paziente che riuscivano a giungere ad una remissione clinica completa. La remissione è una situazione di assenza di malattia nella quale l’infiammazione che caratterizza l’AR è tenuta sotto controllo. Grazie al’impiego di nuovi farmaci è ora possibile raggiungere questa situazione. Frequentemente, purtroppo, questo stato è solo transitorio e spesso i pazienti assistono ad un riacutizzarsi della sintomatologia, talora con complicanze molto gravi. Nel nostro studio abbiamo rivalutato dei pazienti in remissione clinica già valutati sette anni fa nell’ambito dello studio URAR. La metodica scelta si è basata sull’impiego dell’ecografia ( in scala di grigi e in power doppler ) , sul DAS28 ves e PCR , sull’ HAQ . sono stati anche indicati i farmaci e la presenza o meno di articolazioni tumefatte o dolenti. È nostra intenzione valutare lo stato di malattia per confrontare la situazione del tempo con quella attuale. Da queste osservazioni è nostra speranza identificare qualche elementeo comune ai pazienti che hanno mantenuto la remissione e valutare se elementi ritenuti importati nel primo studio hanno mantenuto una certa rilevanza o se si sono rilevati ininfluenti.
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