• artrosi
• fluoroscopia
• ginocchio
• mediale
• monocompartimentale

Pochi studi hanno descritto la cinematica del ginocchio artrosico monocompartimentale. Inoltre, il ruolo del legamento crociato anteriore (LCA) nella determinazione della cinematica del ginocchio non è stato esaustivamente descritto. Gli obiettivi del corrente studio sono di analizzare “in vivo” la cinematica del ginocchio con artrosi monocompartimentale mediale e LCA intatti durante movimenti a catena cinetica aperta e chiusa. Otto pazienti con diagnosi di artrosi monocompartimentale mediale sono stati sottoposti a studio di tomografia assiale computerizzata e video-fluoroscopia. L’analisi fluoroscopica include i movimenti “stair climbing”, “chair rising” e “leg extension”. Le posizioni dei modelli ossei 3D (ottenuti dalle immagini TC mediante il software ITK-SNAP e orientati con Meshlab) sono state ottenute da ogni singola immagine contenuta nelle sequenze fluoroscopiche utilizzando una CAD-model-based shape-matching technique. Gli andamenti dei valori di rotazione assiale e traslazione antero-posteriore dei condili femorali mediale e laterale sono stati ottenuti tramite il software Jointtrack.
Il femore ha riportato una complessiva rotazione esterna i relazione alla tibia dalla flessione alla estensione in tutti i movimenti. La traslazione AP media del condilo femorale mediale è più piccola nei movimenti a catena cinetica aperta rispetto ai movimenti di flessione in carico. La traslazione AP del condilo femorale laterale ha riportato una complessiva traslazione posteriore nel ginocchio in flessione.
L’assenza del meccanismo naturale di “screw-home” e l’assenza di traslazione posteriore del condilo mediale posso essere dovuti al difetto di nella cartilagine articolare e le alterazioni degenerative meniscali. Rilevanti sono state le differenze nella cinematica tra le attività in carico e quelle a catena cinetica aperta., suggerendo che nella contrazione muscolare bifasica e nella condizione di scarico la funzione dei legamenti crociati non era fisiologica. La cinematica del ginocchio con artrosi e LCA intatti differisce da quella del ginocchio sano.

Few studies described unicompartmental osteoarthritic knee kinematics. Moreover, the role of the anterior cruciate ligament (ACL) in the determination of knee kinematics has not been fully described. The objective of the current study was to analyze the "in-vivo" kinematics of knees with medial osteoarthritis (OA) and intact ACL during closed and open chained motions. Eight patients scheduled for UKA diagnosed with primary medial OA underwent knee CT-scan and video-fluoroscopy. Fluoroscopy analysis included stair climbing, chair rising and leg extension. 3D bone positions were obtained from each image by iterative procedures using a CAD-model-based shape-matching technique. Patterns of axial rotation and anterior-posterior (AP) motion of the medial and lateral femoral condyle were obtained with specific software. The femur reported an overall external rotation relative to the tibia from extension to flexion in all tasks. Average AP translations of the medial femoral condyle were smaller in open-chained tasks than in weight-bearing conditions. Average AP motions of the lateral femoral condyle reported an overall posterior translation with knee flexion. The absent natural "screw-home" mechanism and the lack of medial condyle posterior translation was explained by bone-cartilage defect and menisci degenerative changes. Relevant findings were the kinematic pattern differences between weight-bearing and open chained activities, suggesting that in biphasic muscle contraction and unload conditions, the function of the cruciate ligaments was not physiological. The kinematics of knees with medial OA and intact ACL differed from healthy knees pattern.