Riassunto analitico
Background: La celiachia è una malattia immuno-mediata sistemica indotta dal glutine in soggetti geneticamente suscettibili, caratterizzata dalla presenza di una combinazione variabile di manifestazioni cliniche glutine-dipendenti, anticorpi specifici della celiachia, aplotipi HLA DQ2 e DQ8 ed enteropatia. È una condizione molto diffusa, specialmente tra la popolazione pediatrica (prevalenza che raggiunge all’incirca l’1%). È ormai noto che molti fattori contribuiscono alla sviluppo di questa patologia: tra questi sono comprese anche le alterazioni del microbiota intestinale (definite disbiosi). Numerosi studi si sono dedicati alla tipizzazione del microbiota intestinale nei bambini celiaci, evidenziando alcune specifiche differenze rispetto alla popolazione sana. Obiettivi: Sulla base di queste informazioni presenti in letteratura si è deciso di andare a studiare il microbiota intestinale dei bambini celiaci afferenti al nostro ambulatorio, per confrontarlo con quello della popolazione sana ed evidenziare eventuali situazioni di disbiosi. Tutto questo può fornire informazioni utili per meglio definire la patogenesi della celiachia e chiarire il ruolo che una situazione di disbiosi può avere nel favorire lo sviluppo della malattia. Materiali e Metodi: Dopo aver arruolato una popolazione composta di 21 bambini celiaci (per i quali era appena stata fatta diagnosi di celiachia) e 11 controlli (bambini sani paragonabili per età), abbiamo valutato il microbiota intestinale. Per quanto riguarda il gruppo dei casi (i bambini celiaci) è stata eseguita una doppia tipizzazione del microbiota intestinale: sul campione bioptico e sul campione fecale. Per quanto riguarda il gruppo dei controlli, invece, è stata eseguita un’unica tipizzazione esclusivamente sul campione fecale. Risultati: I risultati del nostro studio dimostrano una significativa differenza nella composizione del microbiota dei soggetti celiaci rispetto alla popolazione di controllo. In particolare a livello duodenale è emersa una totale dominanza di Enterobacteriaceae nella popolazione celiaca, con una subdominanza di Bacteroidetes e/o Streptococcus in diversi campioni. A livello fecale è emersa un significativo aumento nell’abbondanza relativa di batteri del cluster delle Lactobacillaceae e delle Streptococcaceae, ed una riduzione nell’abbondanza relativa di batteri dei cluster delle Bacteroides-Prevotella, Akkermansia, Staphylococcaceae nei soggetti celiaci, rispetto ai controlli.
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