• carcinoma
• chemioterapia
• mammella
• prognosi
• timing

Introduzione: Per le pazienti con carcinoma della mammella operabile, non è nota la tempistica ideale per l’intervento chirurgico dopo terapia neoadiuvante. Abbiamo pertanto valutato la correlazione tra il tempo alla chirurgia dopo chemioterapia neoadiuvante e l’outcome delle pazienti.
Materiali e Metodi: Sono state valutate retrospettivamente 295 pazienti con diagnosi di carcinoma infiltrante della mammella, trattate con chemioterapia neoadiuvante presso il Centro Oncologico Modenese nel periodo compreso tra il 1991 e il 2013.
Le pazienti, con neoplasie in stadio compreso tra I e IIIC, sono state suddivise in tre gruppi sulla base del tempo intercorso tra l’ultimo ciclo di chemioterapia e la data della chirurgia: ≤ 21 (gruppo A), da 22 a 35 (gruppo B), >35 giorni (gruppo C. Sono stati perciò confrontati i parametri di sopravvivenza sulla base del tempo alla chirurgia.
Risultati: Ad un follow up mediano di 4.6 anni, è emerso in maniera statisticamente significativa che le pazienti operate entro 21 giorni dal termine della chemioterapia neoadiuvante mostrano un miglior outcome in termini di sopravvivenza globale. Il gruppo B rispetto al gruppo A ha un HR = 4.22 (95% CI, 1.27 – 14.00), mentre il gruppo C un HR = 3.61 (95% CI, 1.01 – 12.86).
Come atteso, non si è invece osservata alcuna differenza significativa nella distribuzione della risposta patologica completa (pCR) nei tre gruppi.
Conclusioni: I nostri risultati suggeriscono che la chirurgia precoce dovrebbe essere uno degli obiettivi nel trattamento delle pazienti con diagnosi di carcinoma della mammella trattate con chemioterapia primaria.

Introduction: For patients with breast cancer, the ideal time between neoadjuvant therapy and surgery is unknown. We evaluated the association between time to surgery after neoadjuvant chemotherapy and patients' outcome. Patients and Methods: 295 women diagnosed with breast cancer between 1991 and 2013 who received neoadjuvant chemotherapy at our institution were included retrospectively. Patients with breast cancer stages I to IIIC, were categorized into three groups according to time between last chemotherapy cycle and surgery. The three groups were: ≤ 21 (Group A), 22 to 35 (Group B), >35 days (Group C). Survival outcomes were compared according to time to surgery. Results: After a median follow up of 4.6 years, we found that patients who had surgery within 21 days from the end of neoadjuvant chemotherapy show a better overall survival. Group B (HR, 4.22; 95% CI, 1.27 – 14.00) and group C (HR, 3.61; 95% CI, 1.01 – 12.86) have a worse outcome. As expected, there was no significant difference in the distribution of pathological complete response (pCR) within the three groups. Conclusions: Our results suggest that early surgery should be the target for women with breast cancer treated with neoadjuvant chemotherapy.