Riassunto analitico
La tesi in questione analizza le operazioni di leveraged buy out sotto aspetti di tipo giuridico senza, tuttavia, tralasciare quelli di tipo economico. L’espressione leveraged buy out ("LBO") identifica una tecnica finanziaria composta da una molteplicità di operazioni. Il riferimento civilistico all’operazione in esame è all’articolo 2501-bis rubricato sotto il nome “fusione a seguito di acquisizione con indebitamento” il quale esprime in senso cronologico contrario gli avvenimenti: il primo è l’indebitamento, il secondo è l’acquisizione e il terzo ed ultimo passaggio è la fusione. Il LBO consente quindi l’acquisizione di una società, definita target o società obiettivo, attraverso l'utilizzo della leva finanziaria ossia facendo affidamento sulla sua stessa capacità di indebitamento. Si costituisce di conseguenza una società ad hoc che viene denominata Newco preposta esclusivamente all’acquisizione della Target (o società bersaglio) la quale indebitandosi con diversi soggetti finanziatori, tra cui banche o istituti di credito, disporrà delle risorse finanziarie utili all’acquisizione predetta. Il passaggio successivo consisterà nel rimborso del debito precedentemente contratto attraverso i flussi di cassa prodotti dalla nuova società. Nel capitolo I si approfondirà l’operazione di LBO nello specifico in tutti i suoi passaggi, si osserverà come si è trasformato negli anni l’istituto in questione dalla sua nascita nel mondo anglosassone per poi approdare in Europa e saranno descritte le diverse varianti dell’operazione tra cui quella classica di Merger Leveraged Buy Out, o il Family Buy Out utile per un passaggio generazionale della titolarità di una società o il Workers Buy Out. Saranno, inoltre, analizzate le diverse tesi della dottrina e la giurisprudenza come si è espressa sull’operazione in questione. Nel capitolo II verranno trattati due casi pratici di LBO diametralmente opposti poiché uno avvenuto con successo mentre l’altro fallito.
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