Riassunto analitico
La presente tesi di laurea illustra le attività sperimentali svolte durante il periodo di tirocinio formativo presso lo stabilimento modenese di C.N.H. Industrial s.p.a., azienda del gruppo FIAT-CHRYSLER per la produzione su scala mondiale di macchine agricole e movimento terra. L’attività è stata svolta nel reparto di sperimentazione del comprensorio di San Matteo, presso gli uffici e le aree di lavoro del settore trasmissioni. Il reparto segue lo sviluppo e l’ottimizzazione delle macchine agricole, sia in fase prototipale che di corrente prodotto, dal punto di vista degli organi coinvolti nella trasmissione di moto e di potenza dall’uscita dal motore fino alle ruote. Inoltre viene analizzato e testato l’impianto idraulico della trattrice agricola, vista la forte interdipendenza tra questa e l’impianto. L’oggetto di questo elaborato è l’analisi prestazionale di una trasmissione a variazione continua in fase prototipale, che equipaggerà i prossimi veicoli CCM CVT Heavy Duty di Case e New Holland. Nella prima fase sono state osservate le operazioni di montaggio della trasmissione prototipale valutando eventuali inconvenienti di montaggio e creando dei feedback per il reparto di progettazione in modo da apportare le dovute migliorie ai componenti e garantire un assemblaggio efficiente e funzionale delle trasmissioni successive (fase gamma/prodotto finale). Proseguendo un’attività precedentemente avviata è stato testato l’impianto di lubrificazione e raffreddamento, a partire dalla caratterizzazione della pompa interna di tipo gerotor (non utilizzata nel precedente prototipo), e focalizzando l’attenzione sui vari componenti presenti nel circuito; è stata valutata quindi la prestazione dell’impianto nel raffreddamento dell’olio e nella lubrificazione delle parti in moto all'interno della trasmissione. Successivamente sono stati rilevati gli assorbimenti di potenza della trasmissione in diverse condizioni operative, dapprima su una trasmissione priva dei dischi dei freni, poi su una trasmissione completa per valutare l’incidenza di questi ultimi sulle dissipazioni totali. Alcuni dei dati ottenuti sono stati confrontati con i rilievi di assorbimento di otto trasmissioni dello stesso tipo destinate alla sperimentazione, collaudate durante il periodo di attività formativa. Per meglio comprendere l’influenza del livello d’olio presente nella trasmissione sono state eseguite alcune misure della distribuzione dei livelli d’olio nei diversi vani del carter del cambio e dell’assale posteriore, con particolare attenzione ai vani dei freni confrontando le condizioni di lubrificazione esclusa e forzata. Per valutare l’incidenza del volume totale d’olio sulle dissipazioni energetiche sono stati acquisiti diversi punti caratteristici di assorbimento ripetendo le prove a diversi livelli d’olio e confrontandone i risultati ottenuti. Durante l’attività sperimentale sono state fornite soluzioni destinate al miglioramento di tutti quei componenti soggetti a malfunzionamento, con l’obiettivo di ottenere prototipi in fase successiva sempre più vicini al prodotto finale desiderato, perfettamente funzionante ed omologabile sotto tutti i punti di vista.
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