Riassunto analitico
Le aree di stoccaggio sono il cuore pulsante della logistica industriale, in quanto ospitano la merce che deve essere inviata alla linea di produzione o i materiali di scarto o di ritiro che devono essere prelevati per essere riportati agli specifici fornitori o per fini di smaltimento. La gestione dei contenitori vuoti in particolare, che rientra all’interno delle pratiche della “reverse logistics”, riveste un ruolo fondamentale nella pianificazione delle attività di produzione, in quanto ogni specifico componente, contenuto in un apposito contenitore, deve essere inviato al fornitore e successivamente riportato in azienda con un nuovo componente all’interno per iniziare un nuovo ciclo produttivo e garantire, in questo modo, la continuità operativa dell’azienda in ogni ambito. L'obiettivo del seguente progetto di tesi è studiare le possibili configurazioni strutturali di un'area vuoti per ospitare i contenitori della linea di produzione di un'azienda automotive del territorio, al fine di studiare la superficie ottimale da dedicare allo stoccaggio dei contenitori, e pianificare i cicli di ritiro e le spedizioni necessarie per garantire il turn-over della giacenza di magazzino. Il progetto strutturato a partire dal calcolo del fabbisogno superficiale dei singoli codici di contenitori vuoti (ognuno destinato ad uno specifico articolo), impilabili su più livelli, per determinare tre possibili lay-out di magazzino (posti pallet a terra, posti pallet a scaffale e posti pallet su piazzale unico senza corridoi). Il passo successivo consiste nel calcolo del numero di mezzi da richiedere ad ogni fornitore per liberare l’intera area prevista da tutti i contenitori nel periodo di tempo considerato. In seguito, viene studiata l’evoluzione della superficie richiesta e dei trasporti da richiedere ad ogni fornitore, in funzione della riduzione della superficie disponibile secondo specifiche dell’azienda, o del numero di mezzi che ciascun fornitore può mettere a disposizione dell’azienda. L'intero elaborato è infine corredato dall'analisi dei costi generali imputabili all'intera area vuoti, tra cui i costi di affitto del terreno, delle eventuali scaffalature ipotizzate, delle attrezzature fisiche e del personale dedicato, al fine di offrire una visione sommaria dei vantaggi della riqualificazione delle aree vuoti nel settore automotive per una maggiore efficienza della reverse-logistics della supply-chain di tale settore.
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Abstract
Storage areas are the beating heart of industrial logistics, as they house the goods that must be sent to the production line or the waste or collection materials that must be collected to be returned to specific suppliers or for disposal purposes.
The management of empty containers in particular, which falls within the practices of "reverse logistics", plays a fundamental role in the planning of production activities, as each specific component, contained in a specific container, must be sent to the supplier and subsequently brought back to the company with a new component inside to start a new production cycle and thus guarantee the operational continuity of the company in every area.
The aim of the following thesis project is to study the possible structural configurations of an empty area to house the containers of the production line of an automotive company in the area, in order to study the optimal surface to be dedicated to the storage of containers, and plan the collection cycles and shipments necessary to guarantee the turnover of warehouse stock. : The project is structured starting from the calculation of the surface requirement of the individual codes of empty containers (each intended for a specific item), stackable on multiple levels, to determine three possible warehouse layouts (pallet spaces on the ground, pallet spaces on shelves and pallet spaces on a single yard without aisles). The next step consists in calculating the number of vehicles to be requested from each supplier to free up the entire area required from all the containers in the period of time considered. Subsequently, the evolution of the requested surface area and the transports to be requested from each supplier is studied, based on the reduction of the available surface area according to the company's specifications, or the number of vehicles that each supplier can make available to the company. The entire document is finally accompanied by the analysis of the general costs attributable to the entire empty area, including the costs of renting the land, any hypothesized shelving, physical equipment and dedicated personnel, in order to offer a summary view of the advantages of requalifying empty areas in the automotive sector for greater efficiency of reverse-logistics in the supply chain of that sector.
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