Riassunto analitico
Le problematiche connesse alle Residenze Sanitarie Assistenziali (R.S.A.) devono oggi prendere in considerazione una pluralità di dimensioni e di variabili in continuo mutamento, che fanno di questo ambito uno dei più delicati nella vita di comunità. Coesistono, infatti, aspetti psicologici, clinici, antropologici, sociali, organizzativi ed economici in una sovrapposizione complessa. Dedicare attenzione al benessere dei dipendenti che svolgono professioni sanitarie ed assistenziali contribuisce a creare un ambiente di lavoro migliore, ad aumentare la qualità dei servizi erogati e conseguentemente l’efficacia e l’efficienza delle performances in conformità agli obiettivi aziendali. L’obiettivo di questo elaborato è di contribuire alla definizione del ruolo di connessione del costrutto del clima organizzativo aziendale in rapporto alle scelte di governo dei processi e delle politiche di gestione delle risorse umane, tese al miglioramento del clima organizzativo, e delle performances strategiche all’interno della R.S.A. “I. d’Este” di Mantova. A tal fine è stato somministrato un questionario al personale dipendente che svolge professioni sanitarie ed assistenziali all’interno della struttura oggetto di studio. Dall’analisi dei dati sono emersi punti di forza e criticità. Tra i primi si riscontrano: l’esistenza di un rapporto empatico tra operatore/professionista e ospite, la consapevolezza da parte del lavoratore delle proprie competenze ed una formazione in linea con i bisogni formativi del personale. Le maggiori criticità si riscontrano: nel sistema di Total reward adottato, nell’assenza di Career opportunities, nella necessità di rivisitare il sistema di valutazione del singolo individuo, in una scarsa motivazione del personale, in un’iniqua distribuzione dei carichi di lavoro, nella limitata comunicazione tra leadership e management ed il personale dipendente e nel basso senso di appartenenza all’Ente.
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