Riassunto analitico
Lo studio condotto si prefiggeva la valutazione dell’ossido di zinco nanoparticellare dopato di rame (ZnO-Cu NP) come potenziale mezzo di riduzione nella somministrazionedegli antibiotici negli allevamenti al fine di ridurre il fenomeno dell’antibiotico resistenza. Il prodotto è stato messo a confronto con il corrispettivo commerciale oggi in uso a livello zootecnico (ZnO). I dati raccolti mostrano una maggior efficacia ed efficienza del prodotto nanoparticellare su un pool ampio ed eterogeneo di microorganismi comprendente ceppiGram+ e Gram- e patogeni di interesse umano e zootecnico. I dati ottenuti sono supportati dalla letteratura, benché essa faccia prevalentemente riferimento a ZnO NP. Ulteriori studi sul prodotto addizionato di rame sono necessari, soprattutto in vivo, al fine di valutare le sue potenzialità e il suo impatto ambientale in considerazione della revisione in atto da parte del Comitato per i Medicinali Veterinari (CVMP).
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